L’epidemia di pertosse continua a Fenua, con una quarantina di casi formalizzati in una settimana all’inizio di novembre. L’infezione respiratoria, causata da batteri, è pericolosa soprattutto per i più piccoli: da luglio sono stati ricoverati in ospedale 9 neonati, uno dei quali è morto durante la settimana. passato.
Nonostante la “tendenza verso una diminuzione dell’incidenza” nelle ultime due settimane, in Polinesia la pertosse è ancora in fase epidemica. Da giugno sono stati identificati 313 casi, di cui 39 confermati e molti altri sospettati durante la prima settimana di novembre. Il bollettino settimanale dell’Osservatorio sanitario ricorda che da agosto 11 persone hanno avuto bisogno di ricovero in ospedale, tra cui 9 bambini di età pari o inferiore a 8 mesi. L’ultimo, di meno di 3 mesi, è morto in ospedale la settimana scorsa. “Si tratta del primo caso che presenta complicazioni e del primo decesso” dell’epidemia, notano gli specialisti. Restano invariate le indicazioni sanitarie: la vaccinazione resta il miglior mezzo di prevenzione. Ai genitori viene inoltre chiesto di portare il bambino dal medico e di limitare le interazioni sociali in caso di sintomi sospetti.
Il bollettino epidemiologico di questa settimana rileva anche una “tendenza in aumento” nell’incidenza della febbre dengue a Tahiti. Dei 90 campioni prelevati all’inizio del mese, 30 sono risultati positivi, a Tahiti, ma anche a Huahine, Raiatea, Moorea, Rangiroa, Fakarava, Bora Bora e Ua pou. Solo le Isole Australi sono per il momento risparmiate da questa ondata che mescola il tipo 1 della malattia, la maggior parte dall’inizio dell’epidemia, e il tipo 2. Da notare che diversi focolai nell’area urbana, a Pointe Vénus e Tuauru a Mahina, ma anche a Paofai e Taaone, sono stati oggetto di campagne di sensibilizzazione e disinfestazione da parte delle autorità nelle ultime settimane e sono considerati, ad eccezione di quello di Taaone, “ancora attivi”. Si consiglia di eseguire un test PCR in caso di sintomi sospetti entro 7 giorni dalla loro comparsa.
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