Divieti, restrizioni, vaccinazioni, cosa ricordare dalle nuove misure annunciate per combattere il virus

Divieti, restrizioni, vaccinazioni, cosa ricordare dalle nuove misure annunciate per combattere il virus
Divieti, restrizioni, vaccinazioni, cosa ricordare dalle nuove misure annunciate per combattere il virus
-

Le misure di prevenzione contro l’influenza aviaria sono state rafforzate nell’Hérault. Ecco cosa ricordare dai comunicati della prefettura del dipartimento.

Gli essenziali del giorno: la nostra selezione esclusiva

Ogni giorno la nostra redazione vi riserva le migliori notizie regionali. Una selezione solo per te, per rimanere in contatto con le tue regioni.

Télévisions utilizza il tuo indirizzo email per inviarti la newsletter “L’essenziale di oggi: la nostra selezione esclusiva”. Potrai cancellarti in ogni momento tramite il link in fondo a questa newsletter. La nostra politica sulla privacy

La prefettura dell’Hérault ha annunciato, tramite un comunicato stampa pubblicato mercoledì 13 novembre, il rafforzamento delle misure di prevenzione contro l’influenza aviaria nel dipartimento. La transizione al livello di rischio “pupilla” è attuato su tutto il territorio metropolitano.

“La comparsa di focolai di HPAI negli allevamenti di bestiame, combinata con l’individuazione del virus nella fauna selvatica, ha portato il Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste ad aumentare al massimo il livello di rischio epizootico contro l’influenza aviaria ad alta patogenicità (HPAI)” spiega la prefettura nel suo comunicato stampa.

LEGGI ANCHE: Influenza aviaria: “Non rinchiuderò le mie papere”, mentre la Francia torna a rischio “alto”, gli allevatori rifiutano il ritorno al confinamento

Di conseguenza, sono state annunciate diverse misure per evitare una nuova epidemia di influenza aviaria:

Per maggiori informazioni, la prefettura invita la popolazione a informarsi sul sito farming.gouv.fr.

Dal 1° ottobre è stata lanciata in Francia la 2a campagna di vaccinazione. Anche se “i ceppi dell’influenza aviaria attualmente circolanti in Francia e in Europa non hanno alcun impatto sulla salute umana”secondo la prefettura, bisogna essere vaccinati per prevenzione.

LEGGI ANCHE: Covid, influenza e bronchiolite: “Vaccinarsi è tutelarsi”, le autorità sanitarie decretano mobilitazione generale

In effetti, l’influenza aviaria può colpire l’uomo. All’inizio di questa settimana, per la prima volta in Canada, un essere umano è risultato positivo all’influenza aviaria. È necessaria cautela.

-

PREV scoperta di una nuova proteina bersaglio del trattamento
NEXT “Grazie all’intelligenza artificiale, a volte dimentico la mia malattia”