Nevaeh Crain aveva 18 anni e aveva tutta la vita davanti a sé. Appena diplomata al liceo, questa giovane donna del Texas aspettava un figlio dal suo compagno di lunga data, Randall Broussard. Questa gravidanza desiderata, piena di speranza e di amore nascente, sarebbe precipitata nell’orrore. La commovente storia dei suoi ultimi giorni vissuti nell’ottobre del 2023, rivelata da un’inchiesta del media investigativo ProPublica, fa luce sulle tragiche conseguenze del divieto di aborto in Texas.
Il dramma inizia durante il baby shower della coppia, il 28 ottobre 2023. Quello che doveva essere un giorno di festa si trasforma rapidamente in un incubo quando Nevaeh mostra i primi sintomi: mal di testa, nausea, febbre. Le sue condizioni sono peggiorate al punto che la sua famiglia l’ha incoraggiata a cercare cure d’urgenza presso gli ospedali battisti del sud-est del Texas, dove ha aspettato quattro ore prima che le fosse diagnosticato un semplice mal di gola, una diagnosi che si è rivelata tragicamente insufficiente. Nevaeh viene rimandata a casa con una prescrizione di antibiotici.
La situazione è peggiorata nella notte, spingendo la giovane e i suoi cari a recarsi in un secondo ospedale, il Christus Southeast Texas St. Elizabeth. Intorno alle 4:20, il dottor William Hawkins – il cui passato professionale è già macchiato da gravi errori medici – nota che il suo paziente ha una temperatura di 40,4°C e un polso anormalmente alto. Un’infermiera nota che Nevaeh valuta il suo dolore addominale 7 su 10. Tutti questi segni vitali indicano una possibile sepsi. Nel pronto soccorso ostetrico, un’infermiera controlla il battito cardiaco del feto e ne conferma la buona salute.
Nonostante due ore di infusione, una dose di antibiotici e Tylenol, le condizioni della giovane non migliorano: la febbre persiste, il polso resta elevato e il battito cardiaco fetale è anormalmente rapido,…
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