Baku, 7 novembre, AZERTAC
Un nuovo studio dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) pubblicato su eBioMedicine (in inglese) identifica 17 agenti patogeni, che regolarmente causano malattie che colpiscono le comunità, come priorità assolute per lo sviluppo di nuovi vaccini. Questo studio dell’OMS è la prima iniziativa globale a dare sistematicamente la priorità agli agenti patogeni endemici sulla base di criteri quali il carico regionale della malattia, il rischio di resistenza antimicrobica e l’impatto economico-sociale, secondo il sito web dell’OMS.
Lo studio riafferma le priorità di lunga data di ricerca e sviluppo (R&S) sui vaccini, in particolare per combattere l’HIV, la malaria e la tubercolosi, tre malattie che uccidono collettivamente quasi 2,5 milioni di morti ogni anno.
Lo studio identifica inoltre patogeni come lo Streptococco di gruppo A e la Klebsiella pneumoniae come priorità chiave nel controllo delle malattie in tutte le Regioni, evidenziando l’urgenza di sviluppare nuovi vaccini contro agenti patogeni sempre più resistenti agli antimicrobici.
“Troppo spesso, le decisioni globali sui nuovi vaccini sono state guidate esclusivamente dal ritorno sugli investimenti, piuttosto che dal numero di vite che potrebbero essere salvate nelle comunità più vulnerabili”, ha affermato la dott.ssa Kate O’Brien, direttrice del Dipartimento di immunizzazione, vaccini e vaccini dell’OMS. biologici. “Questo studio si avvale di ampie competenze e dati regionali per valutare i vaccini che non solo ridurrebbero significativamente le malattie che hanno un impatto importante sulle comunità oggi, ma ridurrebbero anche i costi medici che le famiglie e le comunità devono affrontare. »
L’OMS ha chiesto ad esperti internazionali e regionali di identificare i fattori che considerano più importanti al momento di decidere quali vaccini introdurre e utilizzare. L’analisi di queste preferenze, combinata con i dati regionali per ciascun patogeno, ha permesso di determinare i 10 patogeni prioritari per ciascuna regione dell’OMS. Gli elenchi regionali sono stati poi consolidati per comporre l’elenco globale, risultando in 17 patogeni endemici prioritari per i quali devono essere ricercati, sviluppati e utilizzati nuovi vaccini.
Questo nuovo elenco globale di agenti patogeni endemici prioritari per la ricerca e lo sviluppo di vaccini è coerente con l’obiettivo dell’Agenda di immunizzazione 2030 di garantire che tutti, in tutte le regioni, possano beneficiare di vaccini che li proteggano da malattie gravi. L’elenco fornisce una base di prove equa e trasparente che informerà i programmi regionali e globali di ricerca e sviluppo sui nuovi vaccini e sulla loro produzione e mira a fornire ad accademici, finanziatori, produttori e paesi una chiara direzione su dove la ricerca e sviluppo sui vaccini potrebbe avere il maggiore impatto.
Questo esercizio di definizione delle priorità degli agenti patogeni endemici a livello globale integra il Piano di ricerca e sviluppo dell’OMS per la prevenzione delle epidemie, che ha identificato gli agenti patogeni prioritari che potrebbero causare future epidemie o pandemie, come COVID-19 o la sindrome respiratoria acuta grave (SARS).
I risultati di questo nuovo rapporto sugli agenti patogeni endemici fanno parte del lavoro dell’OMS per identificare e supportare le priorità di ricerca e le esigenze dei programmi di immunizzazione nei paesi a basso e medio reddito, guidare l’agenda globale di ricerca e sviluppo sui vaccini e promuovere strategicamente lo sviluppo e l’adozione di vaccini prioritari, in particolare contro gli agenti patogeni che rappresentano il maggior onere sanitario pubblico e hanno un impatto socio-economico significativo sono i più gravosi.
Elenco OMS dei patogeni endemici prioritari
I vaccini contro questi agenti patogeni si trovano a diversi stadi di sviluppo.
Patogeni per i quali è necessaria la ricerca sul vaccino
streptococchi di gruppo A; Virus dell’epatite C; HIV-1; Klebsiella pneumoniae.
Patogeni per i quali lo sviluppo del vaccino dovrebbe continuare
Citomegalovirus; Virus dell’influenza (vaccino ampiamente protettivo); Leishmania (diverse specie); Salmonella non tifoide; Norovirus; Plasmodium falciparum (malaria); Shigella (diverse specie); Stafilococco aureo.
Patogeni per i quali i vaccini sono prossimi all’approvazione, alla raccomandazione o all’introduzione da parte delle autorità normative
virus della dengue; Streptococchi del gruppo B; E. coli patogeno extraintestinale; tubercolosi del micobatterio; Virus respiratorio sinciziale (RSV).