Ne La Mia Francia, sosteniamo anche il lavoro dei ricercatori nella lotta contro il cancro al seno, in questo mese di “Ottobre Rosa”. La dottoressa Sofia Rivera, oncologa e radioterapista dell’Istituto Gustave Roussy, ricorda che il 90% dei tumori al seno diagnosticati in tempo vengono curati.
Ne La Mia Francia, sosteniamo anche il lavoro dei ricercatori nella lotta contro il cancro al seno, in questo mese di “Ottobre Rosa”. La dottoressa Sofia Rivera, oncologa e radioterapista dell’Istituto Gustave Roussy, ricorda che il 90% dei tumori al seno diagnosticati in tempo vengono curati.
Il cancro al seno è il tipo di tumore più comune nelle donne, con oltre 60.000 nuovi casi diagnosticati ogni anno. È anche la principale causa di morte prematura. Da qui la missione di Ottobre Rosa che è quella di sensibilizzare alla prevenzione, allo screening quindi perché è un alleato, con certezza ormai lo sappiamo.
Ci sono diversi passaggi, diversi follow-up:
– Un controllo una volta all’anno a partire dai 25 anni, una visita dal medico di famiglia se non dal ginecologo.
– Mammografia obbligatoria a partire dai 40 anni,
E poi, monitoraggio regolare e apprendimento dell’autopalpazione.
Il tasso di partecipazione allo screening del cancro al seno è del 50% delle donne. Siamo lontani dall’obiettivo dato che l’obiettivo europeo e francese è al 70%. Gli studi hanno dimostrato che il 95% delle donne è favorevole e tuttavia non si sottopone allo screening. Solo uno su due si presenta allo screening, il che non è sufficiente.
Questi tumori sono una realtà: ogni anno in Francia, il 10% dei tumori al seno vengono diagnosticati in donne di età inferiore ai 40 anni (ovvero 5.000 casi di cui 1.500 prima dei 35 anni). E purtroppo si tratta di un numero in aumento.
Esistono però cure mirate ed efficaci, che richiedono sempre meno tempo e sono sempre meno onerose.
Sito web Jeune et rose: https://www.jeuneetrose.fr
Sito web dell’Istituto Gustave Roussy: https://www.gustaveroussy.fr/fr/news-les-cancers-feminins
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