prolungare la ventilazione per favorire la crescita polmonare nei bambini

prolungare la ventilazione per favorire la crescita polmonare nei bambini
prolungare la ventilazione per favorire la crescita polmonare nei bambini
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I polmoni sono tra gli ultimi organi a svilupparsi durante la gravidanza. Pertanto, un bambino prematuro ha maggiori probabilità di soffrire di problemi polmonari, che possono persistere fino all’età adulta. Per trattarli, gli operatori sanitari utilizzano generalmente il trattamento CPAP (pressione positiva continua delle vie aeree). Consiste nell’invio di aria, con un leggero eccesso di pressione, nelle vie respiratorie per ridurre il rischio di disagio. Se il trattamento viene utilizzato frequentemente, gli scienziati non sono in grado di stabilirne la durata ideale. Secondo una nuova ricerca, presentata all’ultimo congresso delle società accademiche pediatriche, dovrebbe essere prorogata di due settimane, rispetto alle attuali raccomandazioni.

Prematurità: polmoni più grandi e più sani dopo un uso prolungato di CPAP

La pressione positiva continua delle vie aeree è una forma di supporto respiratorio, spesso considerata un tipo di ventilazione non invasivasviluppa il sito Cochrane. La pressione continua viene solitamente applicata attraverso un nasello, che consente al bambino di continuare a respirare da solo, ma rende la respirazione più facile.” In questo studio, i ricercatori americani hanno esaminato i casi di cento bambini nati prima delle 32 settimane di gravidanza. Tra loro, alcuni erano gemelli. Tutti dovevano ricevere 24 ore di assistenza CPAP. Alcuni di loro sono stati curati per altre due settimane, gli altri respiravano.”all’aperto” nel reparto di terapia intensiva neonatale.

Per misurare gli effetti del trattamento prolungato con CPAP, hanno esaminato le differenze tra i gruppi a sei mesi di età corretta. Con questo termine si designa l’età cronologica, cioè il tempo trascorso dalla nascita, a cui viene sottratto il numero delle settimane di prematurità. Alla fine dello studio, gli scienziati hanno notato che i bambini che avevano ricevuto due settimane in più di CPAP avevano polmoni più grandi e più sani rispetto a quelli che non lo avevano fatto. Hanno notato anche una migliore capacità funzionale residua: ciò significa che avevano più aria rimasta nei polmoni dopo l’espirazione.

CPAP, una tecnica semplice e sicura per migliorare la funzionalità polmonare

LL’espansione della terapia CPAP può rappresentare un approccio semplice e sicuro per migliorare la funzione polmonare e la respirazione nei neonati prematuri in assenza di terapia di crescita polmonareprecisa Cindy T. McEvoy, professoressa di pediatria all’Oregon Health & Science University e all’Oregon University of Science, che ha presentato il lavoro al congresso. I risultati dello studio confermano i benefici del trattamento CPAP sui neonati prematuri senza la necessità di farmaci.” Secondo lei, questi nuovi risultati potrebbero aiutare gli operatori sanitari a trovare la durata del trattamento più rilevante per curare questi bambini.

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