(ETX Daily Up) – Le giornate soleggiate faticano ad arrivare, ma le temperature sono abbastanza miti da segnare il ritorno di un insetto particolarmente temuto in estate: la zanzara. Se è vero che dobbiamo preoccuparci soprattutto della zanzara tigre, portatrice di virus, le punture delle zanzare più innocue possono provocare prurito, arrossamento o anche un gonfiore temporaneo che risulta particolarmente fastidioso nella quotidianità. Ecco tre soluzioni naturali per tenerli il più lontano possibile da casa tua.
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Un vasetto di basilico fresco
Il basilico non solo insaporisce i piatti estivi, ma è anche considerato un ottimo repellente per le zanzare, e per una buona ragione: le zanzare odiano l’odore della pianta aromatica. Non si tratta però di spalmarsi sopra, né di mangiare troppa pizza e altri piatti a base di basilico per tenere lontane le zanzare. È invece consigliabile installare vasetti di basilico fresco, o in mancanza di mazzi di fiori, nelle stanze della propria casa, o sui davanzali delle finestre; che ti permetterà di evitare tutti gli inconvenienti legati alle punture di zanzara. Nota: il basilico è noto anche per le sue proprietà antisettiche; che gli permette, semplicemente strofinando la foglia sulla pelle, di lenire il prurito.
Un sapone profumato al cocco
Alcuni concentrano l’attenzione sulle zanzare mentre altri le respingono senza nemmeno muovere un dito… Qualcosa che potrebbe essere dovuto al sapone usato da alcuni. Questa è l’osservazione fatta da un team di ricercatori americani interessati all’effetto che alcuni profumi potrebbero avere su questi piccoli insetti. Pubblicato sulla rivista iScience, lo studio ci dice che i saponi al profumo di cocco potrebbero respingere le zanzare e quindi ridurre il rischio di punture, sebbene ogni individuo abbia un profilo olfattivo unico. Questa ricerca evidenzia anche il fatto che i saponi con profumazioni di origine vegetale o che imitano le piante attirerebbero, al contrario, le zanzare che, contrariamente a quanto si crede, non si nutrono solo di sangue, ma del nettare delle piante. Si tratterebbe quindi di questi indesiderabili che confondono la pelle profumata con fiori di ogni tipo.
Eucalipto in diffusione
Conosciamo le virtù degli oli essenziali di citronella e geranio per tenere lontani molti insetti, ma l’olio di eucalipto aiuta anche a prevenire il prurito della pelle durante tutta la stagione. Se esistono applicatori ball-on o roll-on che permettono di applicare il prodotto direttamente sulla pelle, è anche possibile – e consigliato – diffondere nell’atmosfera qualche goccia di olio di eucalipto per trascorrere notti tranquille. Da notare anche che alcune varianti, come l’olio essenziale di limone ed eucalipto, possono lenire le punture di zanzara, per limitare prurito e arrossamento. Tuttavia, non è consigliabile utilizzare questi oli durante i primi tre mesi di gravidanza, così come nei bambini sotto i 6 anni.
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