Vanno in un salone di bellezza per un trattamento viso alla moda e ne escono con una grave malattia

Vanno in un salone di bellezza per un trattamento viso alla moda e ne escono con una grave malattia
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Bisogna soffrire per essere bella Certo, ammettiamolo! Ma qui il prezzo da pagare è troppo alto. Diverse donne hanno provato il trattamento viso di Kim Kardashian in un salone di bellezza. L’esperimento di queste povere donne è andato storto e ora devono farlo convivere con questa malattia vili fino alla fine della loro vita.

Non è la prima volta che questo trattamento viso molto trendy suscita polemiche. Il lifting facciale da vampiro, attualmente molto popolare tra i ventagli di plastica perfetta, aveva già destato preoccupazione tra gli operatori sanitari in precedenza. Gli appassionati del lifting facciale da vampiro hanno recentemente pagato il prezzo.

Il trattamento viso consigliato da Kim Kardashian non è esente da rischi

Kim Kardashian è una fan dell’ascensore da vampiro, come molte star americane. Tutti ricordano l’imprenditrice con la sua faccia insanguinata dopo una sessione di iniezione di plasma. Il vampiro lift è un trattamento mirato a rigenerare la pelle e cancellare i segni del tempo. Consiste anche in essere iniettato con il proprio plasma.

Con questo metodo di trattamento del viso, il medico estetico preleva il sangue direttamente dal suo cliente e lo tratta in una macchina, ricorda il Partita di Parigi nel suo articolo del 26 aprile 2024. Le sessioni di Vampire lift non sono autorizzate nelle spa a causa del rischio di salute che rappresentano.

Il numero potenziale di persone infette dall’HIV nello stesso centro termale è molto alto

Dopo aver utilizzato questo metodo di cura del viso, quattro americani si sono ritrovati infettati dall’HIV – AIDS un trattamento liftante per vampiri. Hanno fatto le iniezioni di plasma in una SPA nello stato del New Mexico, come riportato da Partita di Parigi. “Queste sono le primi casi conosciuti di HIV trasmesso tramite iniezione cosmetica“, si legge nell’articolo della rivista.

Questo salone del New Mexico è un recidivo. Secondo il CDPC, la principale agenzia sanitaria pubblica degli Stati Uniti, questa SPA è stata chiusa dall’agenzia nel 2018. E per una buona ragione, la scoperta di aghi non imballati sparsi per il soggiorno e siringhe senza etichetta. Secondo l’indagine dell’agenzia in questa SPA potrebbero essere stati esposti al virus HIV complessivamente 59 clienti. Tanto più che il partner di una delle vittime affermava di esserlo contaminato dal suo partner.

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