L’esposizione dei francesi ai pesticidi e ai PFAS sarà studiata dall’ANSES e dalla Salute Pubblica Francese

L’esposizione dei francesi ai pesticidi e ai PFAS sarà studiata dall’ANSES e dalla Salute Pubblica Francese
L’esposizione dei francesi ai pesticidi e ai PFAS sarà studiata dall’ANSES e dalla Salute Pubblica Francese
-

Previsti esami delle urine e del sangue nell’indagine

L’Agenzia nazionale per la sicurezza alimentare, ambientale e occupazionale (Anse) e Salute pubblica Francia hanno lanciato il loro progetto Albane il 16 settembre. Questo sondaggio nazionale mira a “valutare lo stato di salute della popolazione residente in Francia “, indica Anses, su questioni diciboDiattività fisicaDi stile di vita sedentario e diesposizione per alcuni sostanze chimicheIn particolare, l’esposizione a pesticidi e alcuni PFAS (per- e polifluoroalchilati, o “inquinanti eterni”) saranno studiati tramite analisi delle urine e di sangueQuesta indagine, in primo luogo regionalesarà esteso a tutta la Francia a maggio 2025 e rinnovato ogni due anni.

Leggi anche: Vittime dei pesticidi: gli agricoltori utilizzano ancora troppo poco il sistema di indennizzo

I primi risultati sull’esposizione alle sostanze chimiche attesi per il 2028

L’obiettivo di questa indagine, spiega ilManiglieè quello di “illuminare il autorità pubbliche sulle misure da attuare per migliorare la salute della popolazione » grazie ai dati raccolti. Il primo risultati dell’indagine Albane a livello nazionale sono previste per 2027e le misure del livelli di concentrazione nel corpo di sostanze chimiche Per 2028Questi risultati assumeranno la forma di relazioni allo scopo di decisori o diarticoli scientifici. IL finanziamento venire da ministeri del Transizione ecologicadel SalutedelAgricoltura e di Lavoro.

Leggi anche: Anses vuole tenere maggiormente in considerazione l’esposoma nel suo lavoro, in particolare sui pesticidi

400 partecipanti estratti a caso, seguiti per 3 mesi

Questo annuncio delManiglie e di Salute pubblica Francia segna anche l’inizio della prima fase dellaindagine Albane. Ciò inizia il 16 settembre e termina a dicembre 2024. Questa “fase pilota” avrà luogo a Île-de- e dentro Nuova Aquitaniavicino 200 adulti dai 18 ai 79 anni e 200 bambini oltre 2 anni. Estratte a caso tramite un database INSEE, queste 400 partecipanti sarà seguito per tre mesiUn sito dedicato allaindagine consente il partecipanti per gestire i loro seguito.

Leggi anche: L’intelligenza artificiale, una speranza per identificare meglio le api esposte ai pesticidi

Quali sono i passaggi da seguire per i partecipanti?

In primo luogo, il partecipanti saranno estratti a sorte da un database INSEE. Un investigatore della società di sondaggi Ipsos visiterà poi le case di coloro che saranno selezionati per presentare ilindagine Albane e ottenere il loro consenso. Poi, nell’arco di tre settimane, i partecipanti dovranno rispondere a una quiz sul loro abitudini di vitaloro ciboloro salute e loro condizione fisica. Infine, alcuni visite mediche verrà effettuato in laboratori Di biologia medicaQuesto è il momento in cui, tra le altre cose, il analisi delle urine e del sangue partecipanti.

Leggi anche: Glifosato: il documento legale sui “pisciatori involontari” che la FNSEA Centre-Val-de-Loire vuole recuperare a tutti i costi

Un sondaggio nazionale pianificato per il 2025

Dopo la “fase pilota”, l’indagine Albane verrà estesa a tutto il territorio da Maggio 2025In un comunicato stampa, l’ANSES precisa che questo sondaggio nazionale verrà poi rinnovato ogni due anni a partire da un nuovo campione delle persone. Sébastien Denys, Direttore Salute-Ambiente-Lavoro-Salute pubblica Francia che ha lavorato al sondaggio, aggiunge che “ci sono piani per includere i territori d’oltremare dal 2028”.

Leggi anche: Pesticidi: prima azione collettiva per le vittime non professioniste lanciata da Corinne Lepage

-

PREV Dermatite del nuotatore: aumento dei casi da prendere con le pinze
NEXT Da diverse settimane la dengue avanza in modo preoccupante in Guadalupa