Joe Marler nel testo. Il pilone inglese è molto conosciuto nel mondo del rugby per la sua eccentricità. Capace di toccare le parti intime del gallese Alun Wyn-Jones nel bel mezzo di una partita del Torneo 2022 o di insultare Thomas Ramos definendolo una “piccola troia” durante una partita di Coppa dei Campioni, Marler non lascia nessuno indifferente. Ultimo esempio, il suo controverso tweet sulla haka. Il nazionale inglese (95 presenze) ha twittato lunedì che “la Haka deve essere rimossa. È ridicolo”.
Un messaggio tanto breve quanto esplicito, che ha creato un incidente diplomatico dall'altra parte del globo. Il ministro dello Sport neozelandese ha dato una risposta salata. “Chi è questo Joe Marler? Non ne ho mai sentito parlare, sbottò David Seymour. Nella mia carriera ho incontrato alcuni pilastri con un quoziente intellettivo alto, ma pochissimi. Forse è per quello…”
Consapevole di aver toccato un simbolo della cultura e dell'identità dell'isola, Marler ha ritrattato giovedì sera la sua dichiarazione sul suo account X. “Ciao tifosi di rugby. Volevo solo intervenire qui e scusarmi con i tifosi neozelandesi che ho sconvolto con il mio tweet biascicato all'inizio della settimana non avevo alcun intento malevolo nel chiedere che la haka venisse rimossa, voglio solo vedere le restrizioni revocate per consentire una risposta senza sanzioni.”
Al di là delle polemiche, lo storico pilastro degli Arlecchini solleva un vero e proprio problema, quello della difficoltà per l'avversario di rispondere alla haka. Nella storia, solo poche squadre hanno osato sfidare la Nuova Zelanda durante questo rituale ancestrale. La Francia, ovviamente, ci riuscì con successo durante i quarti di finale dei Mondiali del 2007, arrivando a sfidare faccia a faccia i compagni di squadra di Dan Carter. Marler usa questo esempio per argomentare. Vuole che le norme siano semplificate per permettere all'avversario di reagire.
Risposte molto (troppo?) strutturate alla haka
“Quanto sono state buone le risposte di Cockerill/Hewitt, Campese, Francia 2007, Tokyo 2019 o Samoa vs Inghilterra? Creare un dramma divertente prima del calcio d'inizio. Il mio tentativo casuale di innescare un dibattito su questo argomento è stato noioso e “Avrei dovuto spiegare le cose meglio” ha aggiunto in un secondo post.
Durante la haka, ai giocatori avversari è vietato oltrepassare la linea di metà campo, secondo le regole stabilite da World Rugby. Durante la semifinale della Coppa del Mondo 2019 contro i Blacks, Joe Marler ha oltrepassato questo limite e l'Inghilterra è stata multata di 2.000 sterline. Sabato 2 novembre (ore 16.10), gli All Blacks sono attesi a Twickenham per uno scontro che si preannuncia duro, il primo in Europa dei Blacks in questa tournée autunnale. Assente per motivi personali prima della polemica, Joe Marler non sarà in campo. Ma la haka verrà comunque esaminata un po’ più da vicino del solito.
Articolo originale pubblicato su RMC Sport