Visto il meteo, non dovremmo aspettarci grandi impennate. Pioggia e vento hanno complicato le condizioni di gioco ieri pomeriggio.
Come questa prova di berretto concessa da Saint-Nazaire: Millet, tutto solo, si è impigliato nei pennelli e non è riuscito a prendere una palla di sapone… Clément Marchais ha approfittato dell’occasione per appiattire (8 -3, 20′). Il primo tempo ha visto RCS andare leggermente in vantaggio (11-3), che poi si è offerto il bonus offensivo nel finale di gara, con una meta dell’esordiente Gutiez.
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Il co-manager di Sables Benjamin Schaub ha elogiato “valori mentali” dei suoi protetti, e l’apporto, ancora una volta, dalla panchina, durante l’ora di gioco, a sottolineare ulteriormente la qualità di un “gruppo numeroso”. “In buona forma, i giocatori si allenano duramente. Partiamo bene”.prima di un viaggio a Lorient tra due settimane.
Per l’allenatore nazaireno Flavien Bosi, “È forse una partita di riferimento, in termini di convinzione, impegno e unione dei gruppi A e B, per i nostri lavoratori in ricostruzione. Abbiamo meritato pienamente il bonus difensivo”.
LES SABLES – SAINT-NAZAIRE: 28-9 (11-3).
LE SABBIE. 3 mete di C. Marchais (20′), Tabakanalagi (47′) e Guttiez (80’+2); 2 trasformazioni (48′, 80’+3) e 3 rigori (11′, 27′, 71′) di Hébert.
SAINT-NAZAIRE. 3 rigori di Millet (2′, 43′, 51′).