È noto che il Real Madrid non nasconde ciò che pensa riguardo al sistema arbitrale, ma nell’ultima Assemblea dei delegati del club bianco, Florentino Pérez non ha menzionato né la Federazione né gli arbitri. Ci si aspettava che continuasse con il suo posizionamento, ma è rimasto in silenzio in attesa del processo elettorale aperto, ma dopo quella che è considerata “manipolazione della Liga”, i dirigenti, l’allenatore e anche i giocatori dell’entità madrilena hanno alzato la voce e lo hanno fatto attraverso la Real Madrid TV e in privato.
La situazione è arrivata a un punto tale che hanno pensato addirittura di presentare un reclamo ufficiale alla Federazione e al Comitato Tecnico dei Giudici presieduto da Medina Cantalejo per quello che viene considerato qualcosa di premeditato come il mancato utilizzo del Protocollo VAR e non solo perché Martinez Munuera non è venuto a vedere cosa fosse successo, ma anche perché non c’è stato il tempo dalla sala VOR (González Fuertes) di avvisare l’arbitro valenciano di quanto era successo, cioè non hanno visto l’azione in questione, quella che fino aÍñigo Pérez, Allenatore del Rayo, riconosce un rigore.
La scorsa stagione, il Real Madrid ha denunciato Martínez Munuera per non aver inserito nel verbale alcuni insulti lanciati a Vinicius dalla tribuna di El Sadar. Il CTA Ha difeso l’arbitro dicendo che può solo raccogliere ciò che percepisce e che “il Match Reporting Officer, che fa parte del Comitato Tecnico degli Arbitri, ha rispecchiato nel suo rapporto quegli incidenti pubblici che considerava significativi, adempiendo ai suoi doveri”. La denuncia non ha avuto successo e giustizia Non era d’accordo con l’entità di Madrid.
Non mi piace mentire e penso che sia Moomin a prendere a calci Vinicius…
Íñigo Pérez, allenatore del Rayo
Adesso la situazione vissuta a Vallecas non c’entra niente e la denuncia del club bianconero parla di una situazione creatasi a causa della cattiva applicazione di una tecnologia creata per evitare confusioni ed errori evidenti, cosa considerata dal Real Madrid. In fondo si parla di intenzione (Sala VOR con González Fuertes) in quanto accaduto o meglio non accaduto nell’azione tra il difensore del Rayo e l’attaccante del Real Madrid. Nei successivi secondi sull’erba il gioco non si è fermato né c’è stato un evidente gesto di comunicazione tra l’uno e l’altro, cioè la sala VOR e l’arbitro principale.
Lamentele di Vinicio
In questa occasione tutti i livelli del club sono d’accordo. Non è mancata la TV del Real Madrid l’occasione, ma un tecnico in sala stampa, giocatori e dirigenti in privato hanno parlato di manipolazione della competizione dovuta all’uso improprio di uno strumento che dovrebbe essere al servizio del calcio per situazioni chiare come quella di Moomin e Vinicius, come sostengono.
È vero che Vinicius aveva appena fatto un reclamo rabbioso pochi minuti prima e questo già condizionava tutto quello che poteva succedere nel momento Moomin con il brasiliano. La confusione esagerata di pochi minuti prima avrebbe potuto condizionare tutto e l’azione in area al 75′ non ha avuto lo stesso impatto, nonostante tutti sembrino essere d’accordo, buono per quasi tutto.
Related News :