L’allenatore astuarino è comparso davanti ai media in vista della partita di domenica prossima contro il Real Betis, che potrà essere seguita dalle 18:30 su DAZ
“Siamo arrivati bene, con entusiasmo, alla partita. Abbiamo dimostrato di essere una buona squadra per gran parte della competizione. Abbiamo commesso un grosso errore contro il Pontevedra in un’altra competizione e abbiamo perso contro l’Athletic. Ora giochiamo contro una squadra che ambisce al nostro stesso livello, una rivale diretta, nel nostro campo. Affrontiamo il duello con la speranza di vincere”, ha detto. Marcelino nel suo primo intervento.
Inoltre, l’allenatore del groguet ne ha sottolineato la necessità competere ai massimi livellinonostante le vittime: “Siamo ormai in una fase in cui gli infortuni si accumulano e iniziamo a completare il ciclo sanzionatorio. Queste cose accadono. È il calcio. Nonostante ciò, abbiamo argomenti calcistici e giocatori disponibili per esibirsi ai massimi livelli. “Chiediamo alle persone di aiutarci”.
Il Villarreal festeggia un gol la scorsa stagione. Fonte: Getty Images/Fran Santiago
Nella stessa linea, Marcelino ha fatto un appello ai tifosi per sostenere la squadra in una partita importantissima per i Groguets: “Giochiamo contro una rivale diretta. È il momento in cui la squadra ha bisogno del sostegno e dell’aiuto dei tifosi. Giochiamo all’Estadio de la Cerámica e dobbiamo diventare più forti qui per restare in testa alla classifica. Abbiamo di fronte un rivale diretto e dobbiamo competere al massimo”.
Oltre al Betis, la squadra di groguet ospiterà questo mercoledì all’Estadio de la Cerámica il Rayo Vallecano. Due partite fondamentali per provare a sommare sei punti: “Veniamo da due brutti risultati. Possiamo parlare di recupero in questo senso. Non a livello qualificante. Abbiamo gareggiato ad un buon livello in campionato, anche se a causa di piccoli dettagli abbiamo perso punti, come nella giornata di Girona. Abbiamo saputo competere anche contro l’Athletic, ma il rivale è stato decisivo in entrambi i settori. Ora concentriamoci su ogni partita. Provare a battere il Betis e poi vincere il prossimo per poter finire l’anno il più in alto possibile”.
Mosquera combatte una palla aerea. Fonte: Getty Images/Aitor Alcalde
Oltretutto, Marcelino ha esaltato il livello di Il vero Betisrivale diretto nella lotta per l’Europa: “Viene dall’aver gareggiato molto bene contro il Barça e aver battuto l’At. Madrid. Penso che il Betis abbia un’ottima squadra, ma ha avuto tanti infortuni e, soprattutto, un accumulo di infortuni nella stessa posizione, soprattutto nella parte centrale. È una delle squadre che arriva di più, che finisce di più e che finisce di meno. I loro numeri non sono elevati in termini di efficienza offensiva, ma penso che sia una squadra che non ha segnato i punti che avrebbe meritato. È una buona squadra che richiederà il massimo livello, successo e prestazioni molto elevate. Nel nostro stadio abbiamo la capacità di battere qualsiasi rivale e dobbiamo dimostrarlo”.
Infine, Marcelino ha apprezzato la lotta per il Poste europee: “Cercheremo di lottare per l’Europa con almeno altre quattro squadre. Di quelle squadre, l’unica che non è in Europa siamo noi. Le altre sono squadre affermate che giocano in Europa e veniamo da una situazione difficile. Stiamo lottando per un bellissimo obiettivo, che consideriamo essere il posto del Villarreal, ma ora non siamo in quel posto”.
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