Paul Rouget, Media365: pubblicato mercoledì 22 gennaio 2025 alle 10:55
Durante la sua folle rimonta contro il Benfica in Champions League, l’FC Barcelona, vincendo alla fine 5-4 a Lisbona, ha segnato un gol divertente grazie a Raphinha, che può ringraziare il portiere avversario.
Una partita completamente pazzesca. Il qualificatore non è abusato. Perché martedì sera gli attori, come i (tele)spettatori, dell’incontro della 7a e penultima giornata di Champions League tra Benfica e FC Barcelona hanno vissuto tutte le emozioni. Con infinite ribaltamenti, tre rigori, un pasticcio di errori e gol imbavagliati in questa partita vinta finalmente 5-4 dai catalani che hanno messo in scena una nuova rimonta.
Rafhinha ha avuto l’ultima parola
Mentre il club di Lisbona si staccava rapidamente, grazie alla tripletta nella prima mezz’ora di Vangelis Pavlidis, che approfittava anche di un grosso errore di Wojciech Szczesny, il Barça, che prima aveva pareggiato su rigore di Robert Lewandowski, finiva per reagire. al gol imbavagliato di Raphinha (3-2, 64esimo), prima che i locali prendessero subito il via (4-2, 68esimo). Ma, dopo un altro rigore di Lewandowski (4-3, 78°) e il pareggio di Eric Garcia (4-4, 86°), il brasiliano ha avuto l’ultima parola alla fine dei tempi di recupero (4-5, 90°+6 ).
Un enorme gnocco
Un gol in contropiede, su incursione solitaria, di Raphinha, che è molto più bello del suo primo. Anche se ha aiutato a far rivivere gli uomini di Hansi Flick. L’ex Rennais aveva beneficiato di un pallone enorme di Anatoliy Trubin, che confermava che non era sicuramente la serata dei portieri. Dopo aver respinto un tentativo di Pedri, il giovane portiere ucraino del Benfica respinge di piede, solo che aveva regolato male il mirino. La palla ha colpito direttamente la testa di Raphinha, posizionato davanti all’area, ed è quindi finita in fondo alla rete. E questa non è stata l’ultima follia di questa serata memorabile, il cui risultato, e la sconfitta dei lisbonesi, fa un favore al PSG nella corsa alla qualificazione.