Il 23 febbraio si svolgeranno le elezioni federali e l’intensa fase della campagna elettorale è già iniziata. Nei sondaggi la CDU continua a prevalere con un ampio margine sull’AfD, mentre il FDP attorno a Christian Lindner e il BSW devono preoccuparsi di entrare in parlamento.
Potete leggere tutti gli eventi della campagna elettorale federale nel nostro live ticker:
20:02 – Merz afferma: non collaboro con l’AfD
Il leader della CDU Friedrich Merz ha confermato che il suo partito non vuole collaborare con l’AfD dopo le elezioni federali. L’AfD non è l’alternativa per la Germania, è una sicura retrocessione per il Paese, ha detto il candidato cancelliere dell’Unione a Flensburg in occasione dell’inizio della campagna elettorale della CDU nello Schleswig-Holstein. “Ed è per questo che non ci sarà questa collaborazione”.
L’AfD non la pensa come la CDU. “Credi davvero che sto lavorando con qualcuno che dice pubblicamente che il mio obiettivo è la distruzione della CDU, l’uscita dall’unione monetaria, dalla NATO, l’uscita dall’Unione Europea? NO!”
19:40 – Alice Weidel può immaginare Musk o Theo Müller al governo
Anche la leader dell’AfD Alice Weidel può immaginare l’integrazione dei super-ricchi in un governo in Germania, come nel caso del miliardario tecnologico Elon Musk negli Stati Uniti. In risposta ad una domanda corrispondente nel “Candidate Check” di RTL ha detto: “Credo che sarebbe positivo per le operazioni politiche se molte più persone con competenze di politica economica e, soprattutto, imprenditori di successo apportassero la loro esperienza, in modo che ci siano essere un orientamento di politica economica significativamente migliore, questo è assolutamente necessario.” Di conseguenza, può “molto, molto” immaginare bene un Elon Musk, un Peter Thiel (fondatore di PayPal) “e ovviamente qualcuno come Theo Müller” in un governo. L’imprenditore lattiero-caseario Müller in un’intervista alla NZZ ha definito Weidel “un amico”. Viene a trovarci più spesso. La stessa Weidel descrive il suo partito su RTL come “conservatore-liberale”. Non c’è nulla di “radicale o estremo” nel programma.
18:12 – “Retorica da campagna elettorale”: Baerbock reagisce all’accusa di menzogna di Scholz
Olaf Scholz ha inasprito i toni nella disputa sugli ulteriori miliardi di aiuti all’Ucraina e ha accusato i suoi concorrenti politici di mentire. Il ministro degli Esteri Annalena Baerbock mette ora in guardia Scholz dallo strumentalizzare la questione in campagna elettorale. Lei ha voluto “dire con tutta serietà che i tempi sono troppo difficili, che la Germania ha una responsabilità troppo grande per tutti noi per cadere nella retorica elettorale nelle prossime settimane”, ha detto la politica verde in un incontro con il collega lituano Budry. a Berlino.
Tutti nel governo avevano dato la loro parola ai paesi europei vicini che sarebbero stati al fianco dell’Ucraina finché avesse avuto bisogno della Germania e che la Germania sarebbe stata al fianco dei suoi partner dell’Europa orientale. “Ecco perché è importante continuare a implementare esattamente questo, soprattutto nei momenti difficili”, ha chiesto Baerbock.
15:23 – “In questo momento si mentisce al popolo tedesco con la massima intensità”, afferma Scholz
Nella disputa sugli aiuti all’Ucraina, Scholz ha nuovamente inasprito i toni e ha accusato i suoi avversari di mentire. “Ho la sensazione di dirlo qui apertamente: in questo momento si mente al popolo tedesco con la massima intensità e grande cautela”, ha detto all’evento “Ask the Top Candidates” organizzato dalla “Frankfurter Allgemeine Zeitung” di Francoforte sul Meno.
Alla domanda su chi mentiva al popolo, il candidato cancelliere della SPD ha aggiunto: “Tra tutti coloro che cercano di escludere una domanda: come lo paghiamo?”. Questo vale per i politici che lo hanno fatto, ma anche per tutti gli altri che non hanno voluto discuterne.
10:28 – Minacciati gli attivisti di sinistra
Domenica a Dresda gli attivisti di sinistra sono stati minacciati. Il dipartimento di polizia di Dresda ha riferito domenica sera che otto giovani di età compresa tra i 15 ei 19 anni si sarebbero avvicinati a uno stand informativo per giovani di sinistra nel centro della città. Hanno minacciato e insultato gli operatori dello stand. Gli investigatori sono riusciti a localizzare i sospettati.
Secondo la polizia la donna e i quattro uomini tra i 16 ei 25 anni del gruppo giovanile di sinistra sono rimasti illesi. Un tavolo dello stand è stato danneggiato. Apparentemente i sospettati erano tifosi della Dynamo Dresda e provenivano da una partita casalinga. L’agenzia di sicurezza statale sta indagando su minacce, insulti e danni materiali.
7:11 – Il ministro dell’SPD Lange raccomanda a Esken di evitare i talk show
Katrin Lange (SPD), ministra dell’Interno del Brandeburgo, raccomanda alla leader dell’SPD Saskia Esken di evitare i talk show. Nel “Tagesspiegel” ha rinnovato questa richiesta, con la quale aveva già fatto notizia a livello nazionale prima delle elezioni statali di Brandeburgo nell’autunno 2024. “Ho detto che si guadagnerebbe molto se alcune persone sostanzialmente smettessero di partecipare ai talk show. Questo è ancora vero”, dice Lange, che è anche vicepresidente regionale della SPD. Il motivo sono le dichiarazioni di Esken dopo l’attentato di Solingen.
3:05 – La Commissione critica il video della campagna elettorale dell’AfD nel Brandeburgo
L’AfD nel Brandeburgo deve eliminare un video pubblicato sui social media della campagna elettorale statale 2024 oppure impedire con mezzi tecnici che i bambini e i giovani possano accedervi. Lo ha deciso la Commissione per la protezione dei media giovanili (KJM) delle autorità statali dei media.
La clip contiene quindi “contenuti che compromettono lo sviluppo” che servono “stereotipi generali”. I bambini e i ragazzi sotto i 16 anni non sarebbero in grado di classificarli e quindi non dovrebbero vederli.
Nel video le persone con la pelle scura vengono generalmente mostrate con rappresentazioni minacciose, ha detto la direttrice dell’Autorità per i media di Berlino-Brandeburgo (MABB), Eva Flecken.
1:20 – “Friedrich Merz è chiaramente a favore della pari partecipazione di donne e uomini”, spiega la vicepresidente della CDU Karin Prien
La vicepresidente della CDU Karin Prien ritiene ingiustificata la scarsa popolarità del candidato alla cancelliera Friedrich Merz tra le donne. In un’intervista al “Neue Osnabrücker Zeitung” ha detto: “Ciò è certamente dovuto anche alla campagna dei nostri concorrenti politici, che vogliono proprio dipingerlo come qualcuno che è meno favorevole agli interessi delle donne”. Ma ciò non corrisponde alla realtà.
“Friedrich Merz è chiaramente a favore della pari partecipazione di donne e uomini”, ha affermato Prien. Lo dimostra ad esempio l’introduzione della quota femminile nella CDU sotto la sua guida. Prien ha invitato le donne a non lasciare che impressioni o campagne esterne guidino le loro decisioni di voto.
Lunedì 20 gennaio
20:53 – Aggrediti gli attivisti a Berlino, minacciati gli aiutanti a Dresda
Secondo i rapporti della polizia, nel fine settimana diversi attivisti elettorali sono stati aggrediti o minacciati a Berlino e Dresda. A Berlino, un 54enne è stato aggredito a mezzogiorno nel quartiere di Friedrichshain mentre guidava un’auto carica di manifesti elettorali. Di conseguenza, l’uomo si è fermato al semaforo rosso quando una persona sconosciuta è apparsa sul lato del passeggero, ha insultato il conducente e danneggiato il finestrino del passeggero lanciando una piccola pietra del selciato. Secondo la polizia il sospettato è riuscito a scappare, ma il 54enne è rimasto illeso. La sicurezza dello Stato ha intrapreso le ulteriori indagini.
Nel pomeriggio a Dresda i gestori di uno stand informativo dell’Associazione della gioventù di sinistra sono stati minacciati e insultati. Secondo la polizia, otto giovani di età compresa tra i 15 ei 19 anni si sarebbero avvicinati allo stand informativo e avrebbero minacciato e insultato i cinque operatori dello stand. Questi ultimi, una donna e quattro uomini di età compresa tra i 16 e i 25 anni, sono rimasti illesi. Un tavolo presso lo stand informativo è stato danneggiato. Gli agenti di polizia sono riusciti a localizzare i sospetti poco tempo dopo; erano tifosi della Dynamo Dresda. L’agenzia per la sicurezza statale sta indagando sulle accuse di minacce, insulti e danni materiali.
17:27 – Manifesti elettorali a Wismar imbrattati di simboli nazisti
Ignoti hanno imbrattato simboli nazisti su diversi manifesti elettorali e su un segnale stradale a Wismar. Secondo le proprie informazioni, nel distretto di Dargetzow la polizia ha trovato sette manifesti elettorali della CDU, della Sinistra, della FDP e della Volt, sui quali erano dipinte con vernice nera svastiche e rune delle SS. Quella notte la polizia ha ricevuto una soffiata da un testimone. Tuttavia, la ricerca immediata non ha avuto successo.
15:55 – Merz pone le condizioni per i partner della coalizione
Friedrich Merz ha posto condizioni chiare per i possibili partner della coalizione dopo le elezioni federali. Se l’Unione dovesse guidare il governo, i partner dovrebbero sicuramente accettare la conservazione degli indirizzi IP per le forze dell’ordine. “Non andremo al governo senza che la polizia, i pubblici ministeri e i tribunali tedeschi abbiano tutti gli strumenti necessari per rendere possibile il successo criminale”, ha aggiunto il leader della CDU.
14:30 – Habeck dovrebbe piuttosto scrivere libri per bambini, dice Lindner
Per Christian Lindner nel prossimo gabinetto una rinnovata collaborazione con Robert Habeck è fuori discussione. Friedrich Merz si è detto aperto ai Verdi come ministro dell’economia nel suo gabinetto, ha criticato Lindner. “Posso dire da solo: non sono disposto che Robert Habeck possa continuare la sua opera di distruzione”, ha sottolineato l’ex ministro federale delle finanze. Presto diventerà padre, ha detto Lindner. In questo senso non ha nulla in contrario se Habeck continuasse invece a svolgere il suo lavoro originario di autore di libri per bambini.
12:09 – Söder vuole vedere i Verdi all’opposizione
Il leader della CSU Markus Söder ha sottolineato il suo rifiuto di una coalizione nero-verde dopo una possibile vittoria elettorale dell’Unione. “Se possibile, i Verdi dovrebbero andare all’opposizione”, dice Söder. Aveva “un problema fondamentale” con i Verdi, che accusava di aver preso la strada sbagliata nella politica economica o migratoria. “Non voglio più in nessun caso un ministro dell’economia Robert Habeck per la Germania”, dice.
11:13 – Lunedì Merz vuole inviare a Trump una lettera personale
Il candidato alla cancelliera dell’Unione Friedrich Merz sta cercando di mantenere buoni rapporti con il futuro presidente degli Stati Uniti Donald Trump. “Lunedì prossimo riceverà una mia lettera scritta a mano per l’inaugurazione”, ha detto il leader della CDU in un podcast di “Zeit”. Inoltre, Merz afferma di consultarsi già regolarmente con il segretario generale della NATO Mark Rutte, che conosce bene Trump ed è da lui rispettato.
10:08 – Secondo Klingbeil Habeck non ha prestato abbastanza attenzione alla crisi economica
Il leader dell’SPD Lars Klingbeil ha accusato il ministro dell’economia verde Robert Habeck di non prestare sufficiente attenzione all’economia e di scrivere invece un libro. “Nonostante tutto l’apprezzamento personale che nutro per Robert Habeck, sono stupito in questi giorni che qualcuno che dovrebbe dedicare 24 ore a pensare a come salvare l’economia trovi il tempo per poi scrivere un libro”, ha detto Klingbeil a “Bild am Sonntag”.
svizzero