Uno scenario che non intacca più di tanto le certezze di Sinner. Certo, le emozioni non mancano: nel terzo set, chiuso comunque sul 6-3, prima di passare in vantaggio Sinner ha rischiato di prendersi un altro break per ben quattro volte, per fortuna senza capitolare. Il numero uno del mondo e detentore del titolo capisce che deve giocare al meglio per superare Rune e domina nei quarti: prima da 0-1 a 3-1, poi da 3-2 a 6-2 che permette farlo volare ai quarti di finale. Finisce 6-3, 3-6, 6-3, 6-2 complessivo per Sinner, che ora sfiderà uno tra Michelsen o de Minaur. Ma soprattutto mantiene viva sia la possibilità di un derby con Sonego in semifinale, sia l’opportunità di replicare il successo dello scorso anno. Dopo tre ore e 13 minuti di gioco, però, la Rune si è dovuta arrendere al più forte: vendicato Berrettini, che era stato eliminato agli ottavi dal danese e in quattro set.
Belgio