Al: 17 gennaio 2025 17:33
Nella disputa sull’app cinese TikTok, la Corte Suprema degli Stati Uniti ha approvato una legge che vieterebbe TikTok o ne obbligherebbe la vendita. Ciò significa che domenica l’app è a rischio di estinzione. Tuttavia, il governo di Washington segnala un rinvio.
La Corte Suprema degli Stati Uniti ha confermato una legge che potrebbe portare al divieto dell’app video TikTok negli Stati Uniti. I giudici hanno stabilito all’unanimità che i rischi per la sicurezza nazionale posti dai legami della piattaforma con la Cina superano le preoccupazioni sulla protezione della libertà di parola.
Con questa decisione TikTok dovrebbe teoricamente scomparire dagli app store americani di Apple e Google allo scadere del termine di vendita domenica e perdere l’accesso all’infrastruttura.
Tuttavia, l’attuale governo e il futuro presidente Donald Trump hanno già segnalato che TikTok dovrebbe ottenere una tregua invece di doverlo chiudere domenica negli Stati Uniti. Secondo le proprie informazioni, l’app ha più di 170 milioni di utenti negli Stati Uniti.
Il governo sta valutando le opzioni
“Gli americani non dovrebbero prepararsi all’improvviso divieto di TikTok domenica”, ha detto alla NBC un funzionario governativo anonimo. Si stanno esaminando le opzioni per un’adeguata attuazione della legge. Su ABC, la Casa Bianca è stata ancora più chiara: la scadenza scade nel fine settimana, il giorno prima dell’insediamento del nuovo presidente – “e spetterà alla prossima amministrazione farla rispettare”.
Biden può legalmente prorogare la scadenza per TikTok di tre mesi. Il presupposto però è che ci siano trattative di vendita promettenti – TikTok e ByteDance finora si sono rifiutati anche solo di parlare di una separazione. Ma la Casa Bianca sta segnalando che i titoli di TikTok non dovrebbero oscurare gli ultimi giorni in carica di Biden.
Trump vuole più tempo per un accordo
Anche il campo di Trump sta già esplorando la portata legale. “Adotteremo misure per garantire che TikTok non fallisca”, ha detto a Fox News il futuro consigliere per la sicurezza nazionale di Trump, Mike Waltz. Ciò dovrebbe dare a Trump più tempo per negoziare un accordo. Ha anche sollevato il tema TikTok durante una conversazione con il presidente cinese Xi Jinping.
Un altro segno di quanto la piattaforma sia ora a favore di Trump: secondo i media, il capo di TikTok Shou Chew, come i capi delle principali aziende tecnologiche americane, sarà seduto sugli spalti all’inaugurazione di Trump lunedì.
Preoccupazioni per la sicurezza negli Stati Uniti
TikTok è di proprietà di ByteDance, che ha sede in Cina. Negli Stati Uniti si avverte che il governo cinese potrebbe avere accesso ai dati degli utenti statunitensi e organizzare campagne di influenza sulla piattaforma. Pertanto, ByteDance deve separarsi da TikTok ai sensi della legge statunitense sul controllo straniero delle piattaforme online. TikTok nega le accuse. Allo stesso tempo si dice che la separazione da ByteDance sarebbe tecnicamente difficile o addirittura impossibile.