Il centrocampista è stato esonerato dopo la vittoria della sua squadra contro il Monaco (2-1), venerdì 17 gennaio.
Joris Chotard (centrocampista del MHSC): “Non è stata la partita migliore, ma oggi non ci interessa minimamente il modo in cui credo. Abbiamo rimediato a ciò che abbiamo sbagliato nel primo tempo, cioè in entrambe le aree siamo riusciti a rimanere solidi nonostante il finale complicato della partita. Siamo stati efficienti in attacco, quindi va bene.
Fa bene, soprattutto, ritrovare questa sensazione (di vittoria, ndr). In seguito, non dovremmo fermarci nemmeno su questo. Siamo sempre ultimi. È passato un po’ dall’ultima volta che abbiamo vinto, quindi trarremo beneficio dal dormire meglio, diremo, stasera. Approfitta di questo fine settimana e torna al lavoro. Sappiamo benissimo che tendiamo ad avere grandi partite contro grandi squadre. Successivamente, rilassati o fai partite meno buone. Dovremo correggere la situazione per il futuro e ripetere questo tipo di prestazione.
Sapevamo benissimo che contro le grandi avremmo fatto belle partite. Non c’è motivo per cui le cose non dovrebbero essere le stesse oggi. Come ho detto, non è stata una bella partita. Ma è proprio questo, credo che oggi servisse proprio questo, era mettere il cuore, la voglia. Non era necessariamente tatticamente e tecnicamente che avremmo vinto questa partita. L’abbiamo visto, ma la cosa più importante è stata fatta oggi.
Non avevamo più niente da perdere. Giochiamo contro una squadra molto forte nel campionato. Siamo sotto uno a zero. Non potevamo permetterci di aspettare che ci portassero sul 2-0 e dicessero che avevamo perso solo 2-0 contro il Monaco. Non è poi così male. No, dovevamo invertire la tendenza. Come diciamo spesso oggi, non è la qualità della partita. Questi sono i punti di cui abbiamo bisogno.
Era infinito. Onestamente, sembra che ogni volta che viene effettuato un rinvio, l’arbitro fischierà. Solo che non fischia. Ritorna in superficie. Abbiamo avuto difficoltà a liberare i palloncini. Verso la fine, con la fatica, la lucidità, ci diciamo che abbiamo un po’ paura per le ultime partite. Abbiamo avuto molte partite in cui abbiamo subito pareggi. Abbiamo perso la partita negli ultimi minuti. Ovviamente, in questo tipo di situazione, un po’ di paura ritorna. Ma sapevamo come restare forti, se così si può dire. Oggi abbiamo avuto un grande portiere. Non tutto è perfetto. Ci accontenteremo stasera. Avevamo bisogno dei 3 punti.
È una sensazione mista per i fan. Quando nel primo tempo perdiamo tante azioni deve essere frustrazione. Subiamo un gol e all’intervallo perdiamo 1-0. Ovviamente c’è frustrazione. Poi, quando vedi che riusciamo a ottenere quote, a tornare a segnare, a segnare contro una delle prime 5 squadre del campionato, ovviamente, c’è speranza che ritorni. Non dobbiamo deluderli in questo tipo di situazione. Non dovremo deluderli nelle prossime partite.
Mousa (Tamari) ha avuto un’ottima partita. Sappiamo benissimo che non è avaro nei suoi sforzi. L’abbiamo visto di nuovo oggi. Ne è uscito completamente morto. Conosciamo molto bene le qualità che ha. A lui, ma anche ad altri, mancava il successo in questo momento. Ce l’abbiamo fatta sul primo gol. Poi ha avuto lucidità sul secondo gol, nonostante tutti gli sforzi profusi. Siamo contenti di avere questo tipo di giocatore”.