Uno dei risultati più importanti della demolizione del Real Betis per 5-1 da parte del Barcellona Coppa del Re ieri sera è stato il successo dell’esperimento tattico di Hansi Flick.
L’allenatore ha deciso di ruotare ragionevolmente la sua squadra per la partita di coppa dopo la vittoria Il Classico e così ha riposato Robert Lewandowski durante la notte. Invece di optare per un attaccante al suo posto, però, ha schierato Dani Olmo.
Il ruolo dello spagnolo quella notte, quindi, è stato quello di un falso nove, una posizione inizialmente resa popolare dall’utilizzo di Lionel Messi da parte di Pep Guardiola al Barcellona.
Un enorme successo
Come riportato da Mondo dello sport in un recente aggiornamento, Hansi Flick è molto soddisfatto di come è andato a finire il suo esperimento notturno ed è incoraggiato a usarlo come soluzione per andare avanti.
La fiducia in Lewandowski rimane totale e l’attaccante polacco rimarrà nella maggior parte dei casi la più grande risorsa offensiva della squadra.
Vista la sua età, però, la necessità di ruotarlo si presenta più spesso e il piano del falso nove ci sta bene.
Il risultato di ieri sera ha dimostrato a Flick che non ha bisogno di un attaccante per riempire il vuoto creato dall’assenza di Lewandowski e che schierare Olmo come falso nove può aumentare le possibilità dei profili intorno a lui sotto porta.
Come visto ieri sera, il capocannoniere di Euro 2024 è stato una spina nel fianco per la difesa del Real Betis che semplicemente non sapeva come controllare i suoi movimenti.
Di conseguenza, Pedri, Gavi, Lamine Yamal, Raphinha e Frenkie de Jong hanno banchettato con la difesa distratta.
Andando avanti con questo campionato, è quindi probabile che il tecnico continui a utilizzare Olmo come sostituto quando l’attaccante sarà a riposo.
Inutile dire che l’esperimento riuscito incoraggia anche l’allenatore a utilizzare la dinamica per alterare il flusso di una partita secondo necessità anche come cambiamento tattico.