Coupe de – OM 1 (3)-1 (4) Lille: tattiche e giocatori

Coupe de – OM 1 (3)-1 (4) Lille: tattiche e giocatori
Coupe de France – OM 1 (3)-1 (4) Lille: tattiche e giocatori
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È a metà settimana che troviamo gli olimpionici, cosa estremamente rara in questa stagione data l’assenza della Coppa dei Campioni. E’ per un 16th nella finale della Coupe de , contro un avversario in testa alla classifica della Ligue 1, il Lille, arrivato a prendere un punto al Vélodrome il mese scorso in campionato.

Geoffrey Kondogbia, Amine Harit, Valentin Carboni, Elye Wahi e Faris Moumbagna sono ancora infortunati mentre Ruben Blanco, Emran Soglo e Chancel Mbemba sono fuori dal gruppo, pronti a fare le valigie durante il Mercato in corso. Luiz Felipe, arrivato una settimana fa, si sta ancora preparando per farsi trovare pronto nei prossimi giorni. Roberto De Zerbi allinea il suo ormai consueto 5-3-2/3-5-2 con sola rotazione: Jeffrey de Lange è in porta, capitan Leonardo Balerdi è il difensore più centrale, Michael Murillo è stopper destro, Derek Cornelius è stopper sinistro ; Quentin Merlin si sposta sulla corsia di sinistra e Luis Henrique sull’altro lato; Pierre-Emile Højbjerg e Valentin Rongier sono i centrocampisti difensivi con Adrien Rabiot più vicino, Mason Greenwood e Neal Maupay i due attaccanti.

Geronimo Rulli, Pol Lirola, Ulisses Garcia, Lilian Brassier, Bamo Meïté, Bilal Nadir, Ismaël Koné, Robinio Vaz e Jonathan Rowe completano il referto mentre Jelle Van Neck e Darryl Bakola sono finalmente in tribuna.

Il primo tempo è stato equilibrato con due ottime squadre e prima dell’intervallo non c’era stato nessun gol.

Il Lille ha iniziato forte il secondo tempo e ha aperto le marcature a metà del secondo tempo. L’OM è passato al 4-4-2 alla fine della partita, spingendo e pareggiando nell’ultima azione in modo inaspettato con uno splendido gol di Luis Henrique.

I tiri in porta pendono verso il Lille con due fallimenti olimpici e nessuno sulla sponda Nord.

L’uomo partita

Leonardo Balerdi (7,5): autore di ottimi intercetti, alcuni anche alti, ha disputato un primo tempo impeccabile. Dopo un duello vinto nella sua area contro David all’inizio del secondo tempo in cui è stato messo in ginocchio, ha effettuato un bellissimo contrasto a metà del secondo tempo per evitare un duello con il suo portiere. Terzo tiratore ai calci di rigore, ha segnato con un contropiede concludendo una delle sue migliori prestazioni di questa stagione.

Gli altri giocatori

Jeffrey Lange (5): preferito ancora a Rulli per la Coppa, l’olandese inizia con un facile pallone aereo al quarto d’ora poi un tiro di Cabella altrettanto facile da respingere. Incapace di aprire il punteggio, non è uscito su una palla profonda ma ha deviato il tiro del giocatore del Lille. Dei quattro tiri in porta ne ha centrato uno (il secondo) che non ha deviato abbastanza.

Luis Henrique (6): battuto di poco da un difensore su un gran cross mentre era davanti alla porta nord all’inizio della partita, ha calciato i calci d’angolo da destra senza pericolo. Autore di una perdita di palla davanti alla sua area sul calcio d’inizio del secondo tempo che è stata all’origine del gol rifiutato al Lille, ha poi tirato un tiro troppo morbido verso il portiere. Il brasiliano è stato soprattutto l’autore del gesto di questo incontro con questo fantastico tiro allo scadere del recupero per pareggiare. Purtroppo non ha calciato bene il secondo tiro in porta che è stato risposto dal portiere.

Quentin Merlino (5): il giocatore sulla corsia di sinistra è stato abbastanza discreto anche se ha preso l’angolo da sinistra. È uscito durante la pausa.

Ulisse Garcia (4): entrato al posto di Merlino dall’inizio del secondo tempo, ha iniziato perdendo un pallone e poi lo abbiamo visto pochissimo.

Michele Murillo (5): dopo una perdita di palla in posizione difensiva che ha regalato il primo tiro al Lille, ha realizzato due buoni interventi offensivi nel primo tempo ma i suoi due cross sono stati bloccati (e il primo è quasi finito nella rete di Mannone) . Autore di una perdita di palla davanti alla sua area all’inizio del secondo tempo che ha dato una grande occasione al Lille, ha aperto una grande apertura per Greenwood ma ha lasciato passare l’attaccante del Lille davanti a de Lange.

Derek Cornelio (5): una bella uscita su calcio d’angolo offensivo ma un colpo di testa fuori porta, un buon intervento in area e un buon contrasto prima di essere preso alle spalle sulla porta nord, il canadese ha lasciato il posto a Vaz per provare a recuperare il punteggio alla fine della partita.

Robinio Vaz (non classificato): ingresso a sorpresa nel finale di gara alla sua prima apparizione tra i professionisti perché era l’unico attaccante in panchina, ha fatto una bella accelerazione dove ha ottenuto una punizione oltre ad un’apertura precisa. Un ingresso interessante per il giovanissimo (17 anni) attaccante di riserva.

Pierre-Emile Højbjerg (7): un bel respinta/rilancio su calcio d’angolo del Lille che diventa un’apertura precisa per Greenwood, un bel recupero e passaggio da fuori per Maupay oltre ad un bel tiro restituito dal portiere per una prestazione solida in cui è stato presente principalmente nella ripresa a centrocampo.

Valentino Rongier (5,5): azione al centro, in particolare un buon intervento contro un avversario molto solido.

Bilal Nadir (non notato): entrato negli ultimi 20 minuti al posto di Rongier per una soluzione più offensiva e per tornare in vantaggio, si è fatto avanti con un bel contrasto difensivo e non è stato abbastanza preciso su alcuni palloni offensivi sulla destra.

Adriano Rabiot (5,5): un bel passaggio di Maupay con un colpo di testa, una bella palla davanti all’area non molto ben negoziata, una buona risposta difensiva ma anche un passaggio mancato al centro all’inizio di una buona azione del Lille, era felice registrare il quarto tiro in porta perché la sua palla è passata sotto il portiere nord.

Mason Greenwood (5,5): dopo un recupero fallito in avvio di gara, ha effettuato una buona accelerazione ma ha concluso con un passaggio impreciso. Spesso a sinistra nel primo tempo (nel cambio con Rabiot), è da questo lato che perde il duello con il portiere dopo un contropiede velocissimo a 10 minuti dalla fine del primo tempo. Molto meno a suo vantaggio dopo l’intervallo, ha comunque sparato un tiro potente che ha colpito il palo nel recupero. Primo tiratore ai calci di rigore, non ha tremato.

Neal Maupay – Il meglio di Neal Maupay (5,5): tanto gioco spalle alla porta nel duello con i difensori del nord ma anche un gran cross di Henrique e un gol di braccio prima dell’intervallo quando era a porta quasi vuota. Dopo una bella palla a tutto asse con un controllo fallito in cui ha preso un cartellino, probabilmente è uscito per evitare un secondo giallo.

Jonathan Rowe (non annotato): entrato poco dopo l’ora da centravanti, ha preso un calcio d’angolo da sinistra, ha fatto una stoppata poi avrebbe dovuto procurarsi un rigore a 10 minuti dalla fine (ma lui non c’è il VAR nella Coupe de Francia a questo livello). È stato il quinto tiratore nella sessione decisiva e il suo tiro è stato restituito.

Dopo un’ottima partita, a livello di Champions League, contro un avversario fortissimo, l’OM ha strappato il pareggio alla fine dei tempi di recupero ma non è riuscito a qualificarsi, il Lille è stato migliore ai calci di rigore.

Le prestazioni individuali sono state nel complesso buone. Leonardo Balerdi è stato il migliore mentre Ulisses Garcia è stato troppo discreto.

Dovremo riprenderci dalla delusione e dallo spreco di energie per andare avanti nel Campionato perché ora resta solo questa competizione affinché gli olimpionici possano brillare in questa stagione.

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