MELBOURNE. La difesa del titolo è iniziata. Vittoria di stasera contro il cileno Nicolas Jarry (nel tre set: 7-6, 6-4, 6-1) ne ha sfoggiato uno Jannik Sinner in ottime condizioni: il sudamericano non era un avversario capace di impensierire il numero 1 del mondo ma, come sappiamo, è all’esordio in un torneo dello Slam, a maggior ragione se si tratta del primo dell’anno a quasi due mesi dall’ultimo impegno ufficiale ( le finali della Coppa Davis), alcune insidie possono nasconderlo.
Piccolezze, invece, per il fuoriclasse sestese che nel primo set ha preso le misure dell’avversario (dominando il tie break) e poi ha condotto le operazioni senza particolari problemi e, soprattutto, dando la sensazione di non aver assolutamente spinto al massimo.
Adesso per il fuoriclasse di Sesto è già tempo di pensare agli ottavi: Sinner tornerà in campo giovedì (l’orario è ancora da definire, visto che non è stato ancora comunicato “l’ordine di gioco”) per affrontare il “padrone di casa” Tristan Schoolkate, numero 173 del mondo, che ha superato il giapponese Taro Daniel.
Non ci sono precedenti tra i due: sarà una sfida senza precedenti per Sinner, che si mette in mostra in Australia un nuovo “outfit”, creato appositamente da Nikelo sponsor tecnico con cui ha un accordo decennale per un totale di 150 milioni di dollariche si è concentrato su colore giallo per il primo Slam della stagione.
Schoolkate non sembra esserci un avversario in grado di impensierire l’altoatesino, che non vede l’ora di entrare nel “cuore” del torneo: già al 16° turno potrebbero esserci il derby con Cobolli o la sfida contro l’argentino Etcheverry.
Intanto il primo turno degli Australian Open ha già mietuto un’eccellente vittima: numero 11 al mondo Tsitsipas è stato infatti eliminato da Michelsen, 42esimo partito in classifica.
Belgio
