L’iniziativa pionieristica del Programma di Sostenibilità del Vino dell’Alentejo ha già certificato 25 produttori e più di 7mila ettari di vigneti
La Commissione regionale del vino dell’Alentejo (CVRA) ha appena annunciato che oltre il 35% del vino prodotto nella regione è già prodotto in modo più sostenibile da produttori certificati nell’ambito del Programma di sostenibilità del vino dell’Alentejo (PSVA).
Il sigillo di produzione sostenibile PSVA, concesso dai quattro organismi di certificazione partner di CVRA, è già stato ottenuto da 25 produttori del Rio Grande do Sul, compresa la produzione di uve di 404 viticoltori che si prendono cura di 7.470 ettari di vigneti – che rappresentano il 31,8% del vigneto dell’Alentejo e più di un terzo del vino prodotto, su un totale di 121 milioni di litri di vino.
Francisco Mateus, presidente della CVRA, dichiara che “questi risultati testimoniano il grande impegno che i produttori dell’Alentejo hanno nello sviluppo sostenibile dei vigneti e delle cantine, con un impatto sulla qualità del vino, sugli ecosistemi e sulla biodiversità, nella scelta dei materiali utilizzati nella produzione e packaging, nella gestione dell’acqua e dell’energia, nella promozione dell’economia circolare e nello sviluppo socioeconomico di un territorio dove la coltivazione della vite e la produzione del vino sono molto significative”.
João Barroso, coordinatore del PSVA, riconosce inoltre che “la massa critica riscontrata in Alentejo per quanto riguarda la produzione sostenibile è unica in Portogallo e considerata a livello internazionale una delle più esigenti e rispettabili, il che riflette l’impegno dei nostri produttori ad adottare pratiche sostenibili a beneficio della società tutta”.
L’Alentejo è un pioniere in Portogallo nell’implementazione di pratiche sostenibili nel settore vitivinicolo e, come spiega Francisco Mateus, “abbiamo l’ambizione di crescere in questi risultati a livello regionale, ma anche di vedere i produttori esporre con orgoglio la certificazione di produzione sostenibile di i loro vini. Vini dell’Alentejo, che contribuiscono a far emergere il nostro Paese sulla scena internazionale”.
In totale, PSVA conta già più di 637 membri, 25 dei quali certificati, con la prima certificazione di produzione sostenibile assegnata nel dicembre 2020 e, la più recente, nel novembre dello scorso anno. I produttori certificati sono soggetti a audit annuali per valutare la conformità ai 171 criteri di valutazione PSVA, un’iniziativa creata da CVRA nel 2013 e lanciata ufficialmente nel 2015.
Fonte: Commissione regionale del vino dell’Alentejo