Lo Sporting ha vinto la prima classica del 2025 e la prima semifinale di Coppa di Lega. Allo Stadio Municipale di Leiria, i “leoni” hanno sconfitto l’FC Porto 1-0.
Per l’incontro, sia Rui Borges che Vítor Bruno stanno preparando dei cambiamenti. Quelli del giocatore del Porto sono stati più consueti: Nico González è tornato dalla squalifica e Cláudio Ramos ha preso la porta, quasi una tradizione nelle partite di Coppa del Mondo.
Lo Sporting è stato costretto. Per motivi di salute sono rimasti in panchina Quaresma e Quenda. Tuttavia, Matheus Reis si è infortunato al 14° minuto di gioco e Quenda è stato chiamato in campo.
Il passaggio è arrivato dai piedi del giovane nazionale portoghese che ha trovato Gyokeres libero, all’interno dell’area, per segnare il primo e unico gol del classico, al 56′.
Lo Sporting è così la prima finalista della Coppa di Lega. Benfica e SC Braga si sfideranno nell’altra semifinale, questo mercoledì, a partire dalle 19:45.
Rui Borges elogia il “comportamento fantastico” della squadra
Al termine della gara, Rui Borges l’ha considerata una partita con un “primo tempo equilibrato”, ma con un finale “molto buono” da parte dello Sporting. Dice che questa è una squadra “ambiziosa” e “piena di sentimento”.
“Sono uscito soddisfatto di tutta la squadra. Il pubblico si è comportato in modo fantastico. Un ottimo atteggiamento competitivo. Un secondo tempo in cui siamo stati molto più rigorosi e concentrati”, ha detto l’allenatore dei leoni.
Vítor Bruno ammette: “Dobbiamo dare di più”
L’allenatore dell’FC Porto, pur ritenendo che la classica questione sia stata risolta dai “dettagli”, ammette che la squadra deve esercitare un’autoriflessione.
“Dobbiamo capire e fare l’esercizio, dentro lo spogliatoio, che dobbiamo essere più lucidi e dare un po’ di più di quello che stiamo dando (…) “Per fare gol bisogna inquadrare i tiri in porta. Noi no”, ha detto Vitor Bruno.