Probabili undici anni dello Sporting per l’FC Porto

-

L’allenatore non farà una rivoluzione (o molta gestione…) nel processo decisionale. Franco Israel è in vantaggio nella lotta per il gol, Debast e Maxi Araújo spiano i posti nella squadra titolare. St. Juste e Geny possono “riposarsi”

Benfica, V. Guimarães e… FC Porto. Terza prova di massimo impegno per Rui Borges che, questa volta, oggi a Leiria, alle 19.45, contro i dragoni, affronterà un duello che darà accesso a una finale che varrà il primo trofeo del 2025, il Campionato. Tazza. Dopo aver cambiato sistema dopo soli tre giorni di lavoro — prima della vittoria iniziale sul Benfica — Rui Borges è rimasto fedele alle sue idee a Guimarães e lo stesso accadrà stasera, pur tenendo conto delle diverse caratteristiche della partita. Tuttavia, a causa della rosa corta e dell’intensità delle ultime partite, ci saranno alcuni (pochissimi) cambiamenti negli undici. Il dubbio inizia dal gol: sarà di Israele, bersaglio delle critiche nel recente pareggio di Guimarães, oppure sarà una nuova occasione per Kovacevic? Ebbene, da quello che è stato possibile accertare, l’uruguaiano dovrebbe restare in formazione. Israele offre le maggiori garanzie in una partita senza… margine di errore. Rui Borges non ha fugato alcun dubbio.

«Ci ​​sono tre opzioni [Franco, Kovacevic e Calai]. Rinforzo in porta? Ogni giorno dicono che questo e quello arriva e questo e quello se ne vanno. Sono spento da questo. La gente che entra ed esce è naturale nel calcio. Ho fiducia in tutti e tre. Sono stato vicino ai portieri, non sono stato intorno ai portieri… Bisogna capire il momento”, ha detto l’allenatore.

L’allenatore dello Sporting ha fatto una rivelazione in conferenza stampa in anteprima della semifinale contro l’FC Porto

RITORNO DI GONÇALO INÁCIO

Nella (nuova) linea difensiva a quattro, una sorpresa in vista. Stiamo parlando di Debast, difensore belga che ha perso il titolo di titolare nelle ultime due partite e che sta cercando di tornare per formare una coppia con Diomande. Il St. Juste avrà diritto al riposo, mentre Eduardo Quaresma e Matheus Reis restano sulle fasce. Con un booster di peso sul sedile…

Gonçalo Inácio torna tra gli eletti ma deve partire in panchina (SPORTING CP)

«Gonçalo Inácio c’è e potrebbe essere un’opzione. Naturalmente qui ha avuto una lunga pausa e avrà bisogno di un po’ di tempo per acquisire questa parte fisica», ha ricordato Rui Borges nell’anteprima.

Nella intermedia, anche l’allenatore del Leone si prepara a muoversi. Questa volta nella navata sinistra, con Maxi Araújo che fa domanda per gli undici. Una scommessa che, se confermata, porterebbe Quenda ad essere una soluzione di destra, con Geny Catamo gestibile fisicamente. La coppia di centrocampisti non cambierà con Hjulmand e Morita nella sala macchine dei Lions.

In attacco, non sarà questa volta che Rui Borges separerà Trincão e Gyokeres. Il nazionale portoghese e quello svedese continuano a essere i riferimenti, con Harder come soluzione da lanciare in gara, a differenza di Edwards, che non ha ancora giocato minuti con il nuovo allenatore e potrebbe addirittura essere escluso dalla lista dei convocati. “È in dubbio per la partita a causa dei problemi tipici di questo momento della stagione, come l’influenza”, ha rivelato.

SCOPRI I PROBABILI UNDICI DELLO SPORTING

-

PREV “È il simbolo delle molestie, dell’omofobia”, testimonia la madre
NEXT LaLiga mostra il suo “disaccordo” con la decisione del CSD e sta valutando la possibilità di ricorrere in appello