La tempesta Floriane che si è abbattuta sulla Francia con venti violenti lascia il posto ad una nuova depressione che si assesterà gradualmente nel corso del fine settimana, portando con sé un calo delle temperature ed un possibile ritorno dei fiocchi di neve sul Nord della Francia.
Mentre questo lunedì 6 gennaio 2025 la tempesta Floriane si è abbattuta con un episodio di venti freddi e violenti provocando molti danni e privando le case dell’elettricità, è tornato il clima mite.
Le temperature sono alle stelle
In appena un giorno il termometro è passato da temperature negative a temperature positive con differenze talvolta molto significative. Secondo La Chaîne Météo, “l’Europa è attualmente soggetta a contrasti molto forti nelle masse d’aria. L’aria mite proveniente da sud questo fine settimana è salita fino al Mar Baltico. Tuttavia, l’aria fredda resiste sulle Isole Britanniche dove nevica così come in Scandinavia dove arriva fino a – 30°C Nella seconda metà della settimana, l’aria fredda prima o poi scenderà e il tempo cambierà nel nostro Paese per il fine settimana e. la prossima settimana.”
Come riporta BFMTV, questo fine settimana “sono state ottenute decine di lauree in 24 ore in diversi luoghi”. Ad esempio, a Pierrefontaine-les-Varans, nel Doubs, “questa domenica, 5 gennaio 2025, gli abitanti si sono svegliati con una temperatura di 30°C. Secondo La Chaîne Météo, alle 7 del mattino sono stati registrati 7,1°C, rispetto a – 23,4 °C del giorno prima, alla stessa ora.”
Pioggia, vento e clima mite
Fino a metà settimana il tempo si alternerà tra pioggia, vento e mitezza. Fino a mercoledì il flusso resterà oceanico sulla Francia, con piogge frequenti, mitezza e vento. Ma l’aria fredda resta presente e dovrebbe stabilizzarsi a partire dal fine settimana.
In Occitania, questo martedì, il tempo resta più secco e abbastanza soleggiato dall’est dei Pirenei fino alle regioni mediterranee e al sud delle Alpi.
Uno “scontro di masse d’aria” che, secondo i meteorologi, “potrebbe provocare un breve episodio di neve a contatto con la pioggia tra mercoledì e giovedì nell’estremo nord della Francia.
49 dipartimenti in allerta gialla questo 7 gennaio
Nel suo bollettino meteorologico di martedì 7 gennaio 2025 diffuso alle 6 del mattino, Météo France mette in allerta gialla 49 dipartimenti, principalmente per rischio di inondazioni. La pioggia
Diversi reparti sono in allerta neve-ghiaccio o addirittura in allerta rischio valanghe:
- Nord (neve-ghiaccio)
- Pas-de-Calais (neve-ghiaccio)
- Somme (neve-ghiaccio)
- Seine-Maritime (neve-ghiaccio)
- Calvados (neve-ghiaccio)
- Canale (neve-ghiaccio)
- Orne (neve-ghiaccio)
- Hautes-Alpes (neve-ghiaccio e valanghe)
- Alpi dell’Alta Provenza (neve-ghiaccio e valanghe)
- Alta Savoia (valanga)
- Savoia (valanga)
- Isère (valanga)
- Alpi Marittime (valanghe)
Che tempo è come questo 7 gennaio in Aveyron?
Secondo Météo Sud-Aveyron, “le precipitazioni continueranno questo martedì a piccole onde con un limite di pioggia-neve intorno ai 900 m. Lo strato di neve sull’Aubrac può raggiungere i 10-15 cm sopra i 1.300 m, un leggero spolvero è possibile sulle cime del Lévézou e dei Monts de Lacaune. Il vento da ovest/nordovest si sposterà verso sud man mano che le temperature si indeboliranno. al mattino sarà debole con piccole gelate sull’Aubrac e sulle colline. Nel corso della giornata la colonnina di mercurio raggiungerà i -1/+2°C su monti e altipiani e fino a 8/10°C nelle valli.