Wembanyama e gli Spurs hanno rovinato tutto, Minnesota e Gobert hanno fatto molta strada

Wembanyama e gli Spurs hanno rovinato tutto, Minnesota e Gobert hanno fatto molta strada
Wembanyama e gli Spurs hanno rovinato tutto, Minnesota e Gobert hanno fatto molta strada
-

Aurélien Canot, Media365, pubblicato martedì 7 gennaio 2025 alle 8:45

Nonostante un vantaggio di 19 punti, lunedì sul campo di Chicago, Victor Wembanyama (23 punti, 14 rimbalzi, 8 stoppate) e gli Spurs sono stati travolti dai Bulls (114-110). Scenario inverso in Minnesota dove i Wolves e Rudy Gobert (8 punti, 18 rimbalzi) hanno vinto (108-106) contro i Clippers di Nicolas Batum (3 punti, 3 rimbalzi) nonostante un ritardo che anche lì ha raggiunto i 19 punti.

Gli Spurs furono rovesciati, i Lupi si ribellarono. Lunedì sera in NBA si sono verificati due scenari simili nel corso degli incontri, entrambi con giocatori francesi. Con la differenza, però, che Victor Wembanyama, nonostante una partita ancora una volta impressionante, deve essere rimasto deluso da San Antonio, quando Rudy Gobert, come i suoi compagni di squadra dei Wolves, ha potuto lasciare la sala con un ampio sorriso, sicuramente per aver vissuto un grande spavento. Contro i Bulls di Chicago, “Wemby” e i texani sembravano sulla buona strada per rialzare la testa dopo la battuta d’arresto contro Denver. Sfortunatamente per gli Spurs, un vantaggio di 19 punti al culmine del loro dominio e altri 15 punti all’inizio dell’ultimo quarto non sono bastati per resistere alla rivolta di Coby White (23 punti), Zach LaVine (35 punti, 10 rimbalzi, 8 assist) e i Bulls. Autore di 23 punti, 14 rimbalzi, 8 stoppate e 4 assist, Wembanyama aveva la palla per pareggiare a nove secondi dalla fine, ma non è riuscito a segnare i tre punti.

I Suns rilanciano contro i Sixers di Yabusele

Come Chicago contro San Antonio, il Minnesota è stato strepitoso in casa contro i Clippers di Nicolas Batum (3 punti e 3 rimbalzi in 13 minuti) durante la riunione tra Rudy Gobert e l’eroe della semifinale delle Olimpiadi di Tokyo con i Blues. Dopo un tempo molto battuto, con 19 punti di distacco dai californiani, i Wolves hanno completamente ribaltato la situazione, grazie in particolare ad un finale fenomenale della loro superstar Anthony Edwards, autore di 37 punti. Da parte sua, Rudy Gobert, che lunedì ha trascorso 38 minuti in campo, ha totalizzato 8 punti e 18 rimbalzi. In assenza del loro perno di punta Joel Embiid, infortunato a un piede, i Sixers e Guerschon Yabusele, autore di una doppia doppia (14 punti, 10 rimbalzi), dal canto loro, hanno disputato una coppa in casa (109-99) contro i Suns che hanno avuto quattro sconfitte. Ora uscito dalla panchina, Bradley Beal (25 punti in 30 minuti) ha fatto davvero male al Philadelphia.

-

PREV David Dobrik ritorna su YouTube, quello che è successo gli ha fatto smettere di pubblicare
NEXT Gli equipaggi della città e della contea si preparano per la tempesta di neve: l’Oxford Eagle