Un terremoto di magnitudo 6.8 ha colpito vicino a una delle città più sante del Tibet, ha riferito il China Earthquake Networks Center, danneggiando edifici intorno a Shigatse e mandando la gente a correre per le strade nei vicini Nepal e India.
I media statali hanno riferito che 53 persone sono morte e più di 60 sono rimaste ferite nel terremoto, avvenuto martedì alle 9.05. L’US Geological Survey ha affermato che il terremoto è stato localizzato nella regione del Tibet, a una profondità di circa 10 km (6 miglia). La scossa è stata misurata ad una magnitudo 7.1. La Cina ha registrato una magnitudo pari a 6,8.
“Cinquantatre persone sono state confermate morte e altre 62 ferite a partire da martedì a mezzogiorno, dopo che un terremoto di magnitudo 6,8 ha scosso la contea di Dingri nella città di Xigaze nella regione autonoma di Xizang (Tibet) alle 9:05 di martedì”, ha riferito Xinhua News. ha detto l’agenzia.
Xinhua ha affermato che “le autorità locali stanno contattando varie municipalità della contea per valutare l’impatto del sisma”.
“La contea di Dingri e le aree circostanti hanno subito scosse molto forti e molti edifici vicino all’epicentro sono crollati”, ha detto in precedenza l’emittente statale CCTV. A mezzogiorno sono state registrate più di 40 scosse di assestamento, di cui 16 superiori a magnitudo 3.0.
Le autorità nazionali hanno aumentato la risposta all’emergenza al livello più alto di quattro, inviando decine di migliaia di tende, cappotti, coperte e letti, ha riferito CCTV.
Dingri è una contea che ospita circa 60.000 persone, secondo i dati del 2020. L’altitudine media nella zona attorno all’epicentro, che confina con l’Himalaya, è di circa 4.200 metri. Le temperature a Dingri sono intorno a meno 8 gradi Celsius (46 gradi Fahrenheit) e scenderanno a meno 18 questa sera, secondo l’Amministrazione meteorologica cinese.
Le vetrine dei negozi crollate possono essere viste in un video che mostra le conseguenze della vicina città di Lhatse, con i detriti riversati sulla strada.
Reuters è stata in grado di confermare la posizione da edifici, finestre, tracciato stradale e segnaletica vicini che corrispondono alle immagini satellitari e di Street View. Non è stato possibile verificare la data in modo indipendente.
Tremori sono stati avvertiti nella capitale del Nepal, Kathmandu, a 400 km di distanza, dove i residenti sono scappati dalle loro case.
Scosse sono state avvertite anche nello stato del Bihar, nel nord dell’India, al confine con il Nepal. Mentre i muri tremavano, le persone si precipitavano fuori dalle loro case e appartamenti verso aree aperte.
Finora non è stata ricevuta alcuna segnalazione di danni o perdite alle proprietà, hanno detto i funzionari indiani.
Un terremoto di magnitudo 6.8 è considerato forte ed è in grado di causare gravi danni.
Le parti sud-occidentali della Cina sono spesso colpite da terremoti. Un enorme terremoto nella provincia del Sichuan nel 2008 uccise quasi 70.000 persone.
Secondo l’emittente statale cinese CCTV, negli ultimi cinque anni si sono verificati 29 terremoti di magnitudo pari o superiore a tre entro 200 km dal terremoto di Shigatse, tutti più piccoli di quello avvenuto martedì mattina.
Nel 2015, un terremoto di magnitudo 7,8 colpì vicino a Kathmandu, nel vicino Nepal, uccidendo circa 9.000 persone e ferendone migliaia nel peggior terremoto del paese.
Con Reuters e Agence France-Presse
