La sua voce profonda e calma ti dice necessariamente qualcosa, dato che ha scosso molti film e cartoni animati. L’attore Benoît Allemane, leggenda del doppiaggio francese, è morto questa domenica, nel giorno del suo 82esimo compleanno. Annuncio fatto dall’amico regista Lionel Auguste su Facebook: “Benoit Allemane, un amico che condividevo con tante, tante persone, è morto ieri sera. Aveva appena festeggiato il suo 82esimo compleanno. »
“Voce immensamente popolare” secondo questo caro amico, Benoît Allemane è noto soprattutto per aver doppiato Morgan Freeman dal 1992 e il film “Impitoyable”. È quindi lui che sentiamo nelle versioni francesi di “Les Evadés” (1994), “Seven” (1995) e perfino “Lucy” (2014). Lo scorso giugno ha avuto l’opportunità di incontrare la star americana per la prima volta durante l’ultimo Festival di Monte-Carlo.
Il doppiatore aveva dato la sua voce particolare anche in diversi cartoni animati per bambini, come “Il libro della giungla” dove faceva parlare Baloo. L’attore ha anche interpretato Zeus in “Hercules”, Babar in “Le avventure di Babar” e Grougaloragran nella serie “Wakfu”.
Approdato nel mondo del teatro e del doppiaggio a 16 anni, i suoi 60 anni di carriera lo hanno portato a prestare la voce anche a Babbo Natale e anche in numerosi spot pubblicitari. È noto anche per le sue apparizioni sul palco all’inizio della sua carriera sotto la guida del regista Robert Hossein.