i tifosi non mancano neanche nel 2025

i tifosi non mancano neanche nel 2025
i tifosi non mancano neanche nel 2025
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Domenica 5 gennaio 2025, 12:24

| Aggiornato alle 16:47

Nuovo anno, stesse usanze. Il Reale è il Reale e non c’è cambiamento di vita in questo senso. Circa 400 tifosi del Txuri-Urdin si sono recati a Ponferrada per godersi la prima partita dell’anno. Ai sedicesimi ci aspetta il Ponferradina, uno stadio praticamente pieno da 8.500 spettatori e protagonista è stata la pioggia e non il freddo. Se la scorsa settimana si erano registrate temperature fino a -5 gradi, questo fine settimana non fa così freddo nella cittadina di Bercia, tutta dedita alla ricerca del sogno di eliminare una Primera come il Real.

Le piogge stanno un po’ oscurando quella precedente, anche se Ponferrada ha molta vita e atmosfera. Un bel gruppo di fan si è goduto un bel concerto sabato sera nella Plaza Virgen de la Encima, nel centro storico di Ponferrada. Ogni bevanda viene accompagnata gratuitamente da un bellissimo pintxo, cosa impensabile a Gipuzkoa. “Voglio il chorizo ​​di León”, si è sentito nel gruppo di Realzales.

Data la vicinanza della città di Bercia alla Galizia, il club galiziano Txuri-Urdin si è presentato con un gruppo di circa 30 tifosi sbarcati a Bierzo desiderosi di tifare. Non sono gli unici. Anche gli instancabili abitanti di Peña Musti, di Zumarraga, hanno trascorso diversi giorni nelle terre berciane. È il caso di Ritxi e Antonia, che erano nell’ultima partita dell’anno e come non poteva essere altrimenti lo saranno nella prima di questo 2025. Da Vigo a Ponferrada e tiro perché è il mio turno.

Non sono gli unici. Anche Yokoy Mujika di Lazo indossa la maglia del Real mentre anche un’altra coppia di amici di Lazkao cammina per le strade di Ponferrada. La maggior parte passa davanti al Castello dei Templari, un luogo iconico della città, mentre altri ne approfittano per bere il loro primo drink domenicale nella piazza del Municipio, dove si trova una pista di pattinaggio all’aperto per il divertimento di tutti.

Ora l’importante è battere il Ponferradina ai sedicesimi di finale a El Toralín per raggiungere gli ottavi. Una grande come il Siviglia, battuto sabato dall’Almería, è rimasta per strada. L’Athletic è stato più fortunato, avendo bisogno dei calci di rigore per eliminare Logroñés. Diversi realisti seguirono il giro dalla taverna “La Obrera”. Immagina in che squadra erano… La Real non vuole paura prima della sfilata.

Marocco

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