Australia v India: quinto test di cricket maschile, primo giorno – live | Squadra di cricket australiana

Australia v India: quinto test di cricket maschile, primo giorno – live | Squadra di cricket australiana
Australia v India: quinto test di cricket maschile, primo giorno – live | Squadra di cricket australiana
-

Eventi chiave

Mostra solo gli eventi chiave

Si prega di attivare JavaScript per utilizzare questa funzione

Sotto un cielo coperto ma senza pioggia, enormi code si insinuano nell’SCG. Molti rimarranno delusi nel non vedere la sensazione della città natale Sam Konstas battere, ma guardare gli eroi locali Pat Cummins e Mitchell Starc aprire il bowling non è un brutto secondo premio.

Cummins vede il potenziale negli elementi: “Condizioni nuvolose quindi speriamo di riuscire a far oscillare un po’ la palla. Tutti i ragazzi si sono ripresi bene dopo una breve inversione di tendenza”.

I giocatori stanno per mettere piede sul sacro terreno di Sydney per le cerimonie pre-partita. La leggenda indiana Ravi Shastri e l’ex capitano dell’Australia Mark Taylor stanno portando sul podio il Trofeo Border-Gavaskar.

Condividere

Ecco gli XI iniziali

Australia: 1 Usman Khawaja, 2 Sam Konstas, 3 Marnus Labuschagne, 4 Steven Smith, 5 Travis Head, 6 Beau Webster, 7 Alex Carey (set), 8 Pat Cummins (cap), 9 Mitchell Starc, 10 Nathan Lyon, 11 Scott Boland

India: 1 Yashasvi Jaiswal, 2 KL Rahul, 3 Shubman Gill, 4 Virat Kohli, 5 Rishabh Pant, 6 Ravindra Jadeja, 7 Nitish Kumar Reddy, 8 Washington Sundar, 9 Jasprit Bumrah, 10 Mohammed Siraj, 11 Prasidh Krishna

Come previsto per l’India, KL Rahul è stato nominato titolare per sostituire Rohit Sharma. Shubman Gill ritorna in squadra dopo aver saltato la squadra a Melbourne e Prasidh Krishnail 28enne veloce di Bangalore, giocherà la sua terza prova.

Condividere

Aggiornato a 18:15

L’India ha vinto il sorteggio e batterà al Sydney Cricket Ground

Questa è la decisione di Il capitano indiano Jasprit Bumrah. Esatto, gente: il capitano Rohit Sharma è FUORI. Se questa omissione sia stata una decisione sua o della BCCI, lo scopriremo.

Jasprit Bumrah sta dicendo che Sharma ha “scelto di riposare”. Si sta godendo la possibilità di battere per primo su un campo che non sembra “troppo piccante”…

Abbiamo giocato davvero bene a cricket in questa serie. L’ultima partita è stata piuttosto emozionante. Speriamo di poter offrire un bello spettacolo. Sembra che ci sia dell’erba. Non sembra avere troppi demoni o sembrare troppo piccante. Ovviamente ci sarà la sfida con il nuovo pallone ma se ci riesci è sempre una bella pista di battuta. Il nostro capitano ha dimostrato leadership scegliendo di riposare in questa partita. Ciò dimostra che c’è molta unità in questa squadra. Non c’è egoismo. Qualunque sia l’interesse del team, stiamo cercando di farlo. Due cambi, Rohit ha deciso di riposare e Akash Deep è infortunato, quindi entra Prasidh.

Pat Cummins ha ammesso che anche lui avrebbe battuto per primo. Tuttavia, il campo dell’SCG è un po’ più verde del solito, quindi è entusiasta di scatenare il suo attacco e vedere se riescono a seminare il caos. Cummins dice che la squadra ha avuto alcuni giorni molto facili, riposandosi e ricaricandosi.

Il capitano indiano Rohit Sharma non giocherà nei test di Capodanno, poiché entrambe le squadre confermano le proprie squadre.

L’India ha vinto il sorteggio e batterà per prima. #AUSWIN

— cricket.com.au (@cricketcomau) https://twitter.com/cricketcomau/status/1874955655167246575?ref_src=twsrc%5Etfw

Condividere

Aggiornato a 18:15

La scorsa settimana il debuttante Sam Konstas ha illuminato il mondo del cricket. Il nuovo volto nell’XI australiano di oggi è Beau Webster, un tuttofare di 31 anni della città di Snug, in Tasmania.

Webster ha ricevuto questa mattina Baggy Green #469 dal grande Mark Waugh e la sua ascensione è stata ampiamente elogiata. Webster ha registrato una media di 57,1 con la mazza a livello di prima classe da marzo 2022 e ha preso 81 wicket a 31,7 nello stesso periodo.

L’estate scorsa, ha segnato 938 punti a 58,62 allo Sheffield Shield, inclusi tre secoli, e ha anche messo a segno 30 wicket per aiutare la Tasmania a raggiungere la finale. Solo un giocatore di cricket ha migliorato questi numeri in una campagna Shield: un tizio chiamato Sir Garfield Sobers ????

Condividere

Aggiornato a 18.08 EST

Questo è il Prova rosauna tradizione orgogliosa dal 2009 in cui Cricket Australia e SCG Trust si uniscono alla Fondazione McGrath per aumentare la consapevolezza e i fondi tanto necessari per la lotta al cancro al seno.

Jane McGrath, moglie della leggenda dell’Australia Test Glenn, era una figura amata. Jane è morta a causa della malattia nel 2008, ma la sua eredità è potente e questa settimana la onoriamo. La Fondazione McGrath ha sostenuto più di 150.000 famiglie in tutta l’Australia e nel 2024 ha sostenuto 15.720 nuove famiglie. FinoraSe desideri sostenere la causa, fai una donazione. Puoi acquistare un posto virtuale rosa qui per i cinque giorni del test.

I giocatori australiani indossano i loro cappellini rosa e li regaleranno a breve a Glenn McGrath dopodiché verranno messi all’asta. La causa è vicina ai loro cuori e ispira chiaramente i loro sforzi sul campo. Dei 17 Pink Test, l’Australia ne ha vinti nove, pareggiati sette (incluso quello realizzato dall’India nel tour 2020/21) e perso solo una volta.

Condividere

C’è stato un grande intrigo nel campo indiano per tutta la settimana con l’ipotesi di una squadra divisa e divisa capitano Rohit Sharma in procinto di a) “riposarsi” per la prova, b) cadere con la spada e dimettersi e/o ritirarsi, c) essere eliminato dai selezionatori per la quinta prova, oppure d) essere trattenuto per volere dei poteri superiori presso la BCCI .

In mezzo a tutta l’azione e l’emozione è facile dimenticare che Sharma ha saltato il primo test a Perth, dove Jasprit Bumrah ha portato l’India ad una magnifica vittoria e ad un vantaggio per 1-0 nella serie. Dall’arrivo del 37enne Sharma, l’India è apparsa sbilanciata e il gioco a colpi, un tempo imperioso, dello skipper è stato MIA, con punteggi di 3, 6, 10, 3 e 9.

La trama si è infittita ieri, quando Sharma non si è presentato alla conferenza stampa ufficiale e l’allenatore indiano Gautam Gambhir ha svolto i suoi compiti. Gambhir è stato avvistato in lunghe discussioni con Bumrah più tardi quel giorno mentre si diffondevano le voci secondo cui Sharma era fuori. Né Sharma è sceso in campo in scivolata ieri durante la sessione di allenamento dell’India sull’SCG.

Condividere

Dato che si tratta del primo test del nuovo anno, le squadre di Australia e India sono state ospitate dal Primo Ministro Anthony Albanese alla Kirribilli House il primo giorno del 2025.

Condividere

Il tempo? Esso non lo è piove a Sydney, anche se durante la notte è caduta una forte rugiada e il cielo è attualmente grigio. C’è una leggera possibilità (20%, mi è stato detto) di un acquazzone anticipato, ma le ultime notizie dal Bureau sono che il primo giorno sarà probabilmente ininterrotto: una giornata a 26°C con venti leggeri di 15-20 km/h. Almeno per i primi tre giorni le previsioni sono tutte chiare.

Considerata la volubile meteorologia di Sydney – 26 giorni sono stati sprecati per i test SCG rispetto ai nove per i test MCG – questo è un ottimo risultato. I giorni quattro e cinque sembrano più complicati, con un tipico mix tempestoso di caldo intenso, bombe a pioggia e fulmini. Ma ehi, viviamo alla giornata e preoccupiamoci di ciò se/quando accadrà.

Condividere

Aggiornato a 17:48 EST

Australia e India si combattono sul campo da cricket dal 1947, quando Don Bradman (715 run a 178,75) e Ray Lindwall (18 wicket a 16,88) portarono l’Australia alla vittoria per 4-0.

In 111 test, l’Australia ne ha vinte 47, l’India 33 con 30 pareggi e un pareggio. Le vittorie dell’India in Australia nel 2018-19 e nel 2020-21 hanno spostato gli equilibri di potere, ma la famosa vittoria dell’Australia al MCG potrebbe segnalare una nuova era di dominio.

Indipendentemente da come si svolgeranno i prossimi cinque giorni, entrambe le orgogliose nazioni possono mettere da parte la loro rivalità e dichiarare il cliché come una verità d’oro: il Test cricket è stato il grande vincitore.

Condividere

Preambolo

Angus Fontaine

Buongiorno fan del cricket e benvenuti al Sydney Cricket Ground per la copertura dettagliata del Guardian del quinto test tra Australia e India. Angus Fontaine è qui con te per le battute iniziali prima che James Wallace ti riporti a casa.

Dopo l’emozionante vittoria a Melbourne – un test assistito dal più grande pubblico di cricket della storia australiana – gli uomini di Pat Cummins guidano la serie 2-1 e ora basta un pareggio per mettere le mani sul Border-Gavaskar Trophy per la prima volta da allora. 2014-15. Per l’India, solo una vittoria della SCG può garantire il trofeo per la quinta volta consecutiva.

Questa serie 2024-25 è stata annunciata come la lotta per il titolo dei pesi massimi del cricket e quell’hype è stato confermato. Entrambe le parti hanno sferrato pugni incredibili, cercando il colpo del KO. L’India ha vinto il round di apertura, con una schiacciante vittoria di 295 punti a Perth. L’Australia ha risposto ad Adelaide, trionfando con 10 wicket. Il terzo test in una piovosa Gabba è stato sorteggiato prima che l’Australia sbloccasse la situazione di stallo in quel quarto thriller di test all’MCG.

Tutti e quattro i test hanno regalato un cricket straordinario, imprese di brillantezza individuale e momenti di grande drammaticità. Sydney non dovrebbe essere diversa. Entrambe le squadre entrano con formazioni rinnovate. L’Australia ha eliminato il fallito Mitchell Marsh e il tuttofare della Tasmania Beau Webster farà il suo debutto nei test. E sorprendentemente, secondo quanto riferito, l’India entrerà in questo test finale senza il suo capitano Rohit Sharma!

L’inizio del gioco è previsto per le 10:30 AEST e a breve avremo le squadre finaliste e il lancio della moneta. Preparatevi una tazza di tè e fate rifornimento a bordo. Oggi sarà GRANDE.

Condividere

-

PREV Esplosione di un cybertruck Tesla vicino all’hotel Trump collegata a un soldato dell’esercito
NEXT Dopo un 2024 difficile, Michael van Gerwen sembra rinascere ai Mondiali di freccette: “Il re è tornato”