Il tempo non corre ma per lui vola FC Barcellona al fine di soddisfare i requisiti per ottenere la registrazione del Daniele Olmo dal 1 gennaio 2025. Una volta il tribunale commerciale numero 10 di Barcellona ha respinto oggi la causa di registrazione Daniele Olmorestano solo pochi proiettili da spendere. Si ripercorre la parallela causa intentata davanti al Tribunale di primo grado e che dovrebbe risolversi lunedì prossimo, 30 dicembre. La seconda prevede la presentazione di un’approvazione da parte del consiglio stesso. Esiste una terza opzione, che sarebbe quella di chiudere le operazioni che forniscono nuove entrate (come lo sfruttamento di Posti VIP del futuro Camp Nou) ma in termini di tempo il margine è poco visto che necessita di approvazione e verifica da parte della Liga.
La domanda è: e perché tanta fretta quando il mercato si allunga fino al 2 febbraio? La risposta è nei regolamenti federali. Se prima del prossimo 31 dicembre il Barcellona non riesce a mantenere la registrazione Daniele Olmo Non sarà più registrato e non potrà più unirsi al club del Barça in questa stagione.
Lo stabilisce l’articolo 130 del Regolamento Generale della RFEF laddove precisa che “Un calciatore può essere tesserato in un’unica squadra di una società, senza possibilità di essere esonerato e tesserato dalla stessa nel corso della stagione”. stessa stagione, salvo casi di forza maggiore o disposizione regolamentare. Parimenti, nel corso della stagione, non è possibile essere tesserati e schierarsi in più di tre stagioni diverse.
E questo è ciò che accadrà Daniele Olmo se il FC Barcelona non risolve il problema entro il 31 dicembre. Dal 1° gennaio verrà dimesso e non ci sarà più spazio per riacquistarlo nella squadra del Barça. Se potessi farlo con qualsiasi altro club del nostro campionato. Ci sono precedenti con la scorsa stagione Gabri Veiga quando pensava di tornare al Celta in inverno dopo essere partito a inizio stagione per l’Arabia Saudita o Omorodio che, una volta ingaggiato dall’Atlético de Madrid, non poteva più tornare al club del Granada in cui era stato ingaggiato, ma doveva andare in prestito all’Alavés.
Anche il Barcellona ha il precedente Aubameyang nel gennaio 2023. Avrebbe voluto prenderlo dal Chelsea ma non ha potuto farlo perché era già tesserato nell’agosto 2022 come giocatore del Barça prima di essere trasferito. Ciò spiega l’urgenza del Barcellona di convalidare la registrazione Daniele Olmoa parte l’accordo di separazione privata che ha con il club del Barça se ciò non dovesse avvenire.
Quindi, arrivando a questa situazione e considerando i tempi in cui ci troviamo, la fideiussione bancaria sembra l’opzione più semplice a cui il club potrebbe ricorrere per provarci. Una garanzia che LaLiga autorizza a determinate condizioni, come stabilito nell’articolo 92 della Preparazione dei bilanci e dei club dove letteralmente dice: “C’è la possibilità di aumentare la capacità di registrazione in previsione del raggiungimento di entrate o benefici. È una misura che ha carattere strettamente transitorio, con l’impegno da parte del club di ripristinare la situazione precedente nel corso della stessa stagione, per fare ciò dovranno essere fornite garanzie attraverso un deposito in contanti o una fideiussione bancaria, che dovrà essere fornita dal club. del socio o di un terzo estraneo al club, ma mai da parte del club stesso. In questo senso, se il ripristino della situazione non si concretizza, la garanzia verrà iscritta nel bilancio del Club come patrimonio netto con carattere non rimborsabile. , e LaLiga possono applicare queste garanzie per il pagamento dei debiti dovuti dal Club. Inoltre, esiste un importo massimo limitato che può essere utilizzato in base a questa regola: il 5% dell’importo netto rispetto al fatturato in Prima Divisione. 1,5% in Seconda Divisione. L’hanno già usato con Koundé nell’estate del 2022 e i trasferimenti di Joaos nel 2023.
Come riflette lo stesso articolo, si tratterebbe di una situazione temporanea e con l’impegno del club di ristabilirla nel corso della stessa stagione. La garanzia deve coprire il debito residuo derivante dalla vendita dei Barça Studios nell’estate del 2022 e in conformità con le norme sul controllo economico. Importi che possono aggirarsi intorno ai 60 milioni dopo la scorsa estate e che potranno essere ridotti con il recente accordo dell’ Nike. Ma doverlo garantire subito non consente di utilizzare le operazioni effettuate nel mercato invernale (cessioni, trasferimenti, ecc.) per ridurlo.
Questo meccanismo non è nuovo perché il Barcellona lo ha utilizzato più volte in passato. Lo ha fatto nell’estate del 2022 per poter tesserare Koundé e un anno dopo per i trasferimenti di Joao Félix e Joao Cancelo quando il pagamento di 20 milioni che poi avrebbero dovuto ricevere da questa stessa cessione non è arrivato.