SErge Atlaoui, condannato a morte nel 2007 per traffico di droga in Indonesia, sarà presto trasferito in Francia? La Francia ha chiesto il suo “trasferimento” in Francia, ha detto all’Agence France-Presse (AFP) Yusril Ihza Mahendra, ministro indonesiano responsabile degli Affari Legali e dei Diritti Umani, mentre Giakarta ha recentemente rimpatriato una filippina condannata a morte. La lettera, ricevuta il 19 dicembre, “è stata inviata a nome del ministro della Giustizia francese”, ha detto. Contattata dall’AFP, l’ambasciata francese a Giakarta non ha voluto commentare questo annuncio.
Oggi 61enne, Serge Atlaoui è stato arrestato nel 2005 in una fabbrica situata alla periferia della capitale indonesiana dove era stata scoperta della droga, accusato dalle autorità di essere un “chimico”. Padre di quattro figli, l’artigiano saldatore di Metz ha sempre negato di essere un trafficante di droga, sostenendo di aver installato solo macchinari industriali in quella che credeva fosse una fabbrica di droga acrilica.
Prima condannato all’ergastolo
La vicenda ha suscitato scalpore in Indonesia, dove le leggi antidroga sono tra le più severe al mondo. Attualmente, almeno 530 detenuti, tra cui più di 90 stranieri, si trovano nel braccio della morte, secondo l’associazione per i diritti Kontras, citando dati ufficiali.
Inizialmente condannato all’ergastolo, Serge Atlaoui si è visto aumentare la pena dalla Corte Suprema, che lo ha condannato alla pena di morte in appello. Avrebbe dovuto essere giustiziato nel 2015 insieme ad altri otto condannati, ma gli è stata concessa una sospensione temporanea dopo che Parigi ha aumentato la pressione su Giakarta, con le autorità indonesiane che hanno accettato di lasciare che un appello pendente facesse il suo corso.
Dopo la richiesta di “trasferimento” della Francia, il ministro indonesiano responsabile degli Affari giuridici e dei diritti umani ha spiegato che il contenuto della lettera inviata dalle autorità francesi sarà studiato a partire dall’inizio di gennaio 2025, a causa della “fine delle ferie”. anno “. Una discussione “più approfondita” sarà quindi condotta dai funzionari del ministero. Allo stesso modo, il Ministero della Giustizia francese potrebbe coinvolgere anche il personale dell’ambasciata francese a Giakarta, secondo Yusril Ihza.
Alla fine di novembre ha comunicato che la Francia aveva inviato una prima richiesta all’Indonesia. Il Ministero della Giustizia francese ha poi chiesto a Giakarta di ottenere una serie di documenti per preparare la richiesta ufficiale di trasferimento, secondo una fonte vicina alla questione. Contattato dall’AFP, Richard Sédillot, avvocato francese di Serge Atlaoui, ha precisato che “l’idea che la sua pena possa essere commutata e che poi si possa ordinare il suo trasferimento costituisce una grande speranza”.
Quattro francesi condannati a morte nel mondo
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Risposta
Un altro francese, Félix Dorfin, arrestato nell’isola turistica di Lombok, è stato condannato, oltre requisitoria, alla pena di morte nel 2019 sempre per traffico di droga. Accusa che ha sempre negato. La sentenza è stata infine commutata in una pena di diciannove anni di carcere che sta attualmente scontando.
Secondo l’associazione francese Insieme contro la pena di morte (ECPM), oltre a Serge Atlaoui, almeno quattro francesi (tra cui una donna) sono attualmente condannati a morte in tutto il mondo: due uomini condannati in Marocco e uno anche in Cina come donna in Algeria.