Betis e Rayo hanno dato una lezione di audacia al Villamarín senza che nessuno di loro possa prendersi la gloria finale. Una distribuzione di punti che forse nessuno voleva. Gli uomini di Pellegrini, guidati dalla magia di Isco e Lo Celso, si imbatterono un gran gol dell'Isi quando cercava di concretizzare la vittoria dopo un rigore realizzato dal malagase il giorno del suo ritorno in panchina. Tra quelle pennellate di talento, talento È scoppiata anche la battaglia per fermare lo slancio locale e vincere due sfide ad alta quota contro Vitor Roque e Juanmi. Nessuno ha finito per regnare nella follia.
Al Rayo non è sembrato male che il Betis abbia preso la palla in avvio. Forse era nei piani di Íñigo Pérez. Come un'ipotesi di fronte Isco e Lo Celso nella costruzione. Pellegrini li voleva entrambi sul palco e l'adattamento fu progressivo. L'uomo di Malaga voleva andare in tutti i posti. L'argentino ha insistito meno sulla pressione ma ha sempre delineato la verticalità nei suoi interventi. Vitor Roque ha impiegato un minuto per mettere alla prova Batalla dopo una palla combattuta da Isco. È stato il messaggio lanciato dagli uomini di Pellegrini per dichiarare le tue intenzioni. Quei primi minuti minacciosi di vertigini che si calmano nel momento in cui Álvaro García minaccia lo spazio. Sabaly lo osservava, ma il Betis capiva che i rischi erano molteplici. Sotto quella scena quasi tutto rallentava. Johnny non riuscì a controllare tutto nella distruzione e Lightning trovò lì un po' di tregua. In una delle apparizioni di Álvaro È riuscito a battere il gol di Vieites, ma la posizione di Embarba non era regolamentare.
Lo spavento ha invitato il Betis a riprendere il controllo. Isco andò alla base di costruzione e Lo Celso andò a Isco. Tra questi volevo essere il protagonista Andare viatanto insistente quanto alquanto irregolare nelle sue sfide. Ma era in uno di quelle infinite triangolazioni che nascono a Isco quando la squadra biancoverde ha trovato gli spazi per Vitor Roque si unirà a Sabaly e ritroverà il brasiliano in area. Il suo controllo ha causato il rigore involontario di Álvaro e García Verdura non ha esitato. Isco ha preso la palla, ha ingannato Batalla e ha festeggiato con quell'1-0 il suo ritorno in proprietà.
Íñigo Pérez ha aumentato la pressione della sua squadra dopo la ripresa e non gli ci volle molto per trovare una ricompensa per la sua audacia. Un controllo fallito da parte di Perraud ha motivato l’Isi a trovare lo spazio per lanciare un missile da fuori area che ha sorpreso Fran Vieites. Sorriso Rayista e nuovo duello sul palco. È stata la volta di Pellegrini di trovare un'altra strada. Abde mette alla prova nuovamente i riflessi di Batalla e Vitor Roque continua la sua battaglia particolare per contrastare tutto e crossare troppo lontano dopo un colpo di tacco di Isco. Il Rayo è rimasto fermo senza dimenticare il gol di Vieites, che ha dovuto riproporsi in un altro tentativo da lontano della squadra madrilena.
Isco resta senza fiato e Fornals riappare per prendere il controllo del centrocampo del Betis. Il avanti e indietro era già totale. Lo Celso usa la sua magia per creare un passaggio perfetto per Vitor Roque, ma il brasiliano si imbatte in Batalla dopo aver commesso un errore nella sua definizione. Isi ha preso il comando della follia per tracciare un filo che questa volta i Vieites hanno saputo leggere. Il Betis ha rivoluzionato il suo attacco e Batalla è stato ancora una volta il salvatore, partendo bene contro Juanmi dopo l'ennesimo Passaggio differenziale di Lo Celso. Il Betis ha spinto di più e il Rayo ha resistito bene finché non ha avuto la possibilità di vincere il duello, ma De Frutos sbaglia il tiro nei minuti di recupero quando aveva tutto di fronte a Vieites. Una distribuzione finale che forse non ha lasciato contento nessuno. Il Betis continuerà a guardare l'Europa da lontano. Il Rayo, intanto, continua a cercare il suo posto in questo campionato.
Segui il Canale Diario AS su WhatsAppdove troverai tutto lo sport in un unico spazio: l'attualità del giorno, l'agenda con le ultime notizie sugli eventi sportivi più importanti, le immagini più straordinarie, le opinioni dei migliori marchi dell'AS, reportage, video, e un po' di umorismo di tanto in tanto.
Cambiamenti
Jorge de Frutos (45', Álvaro Garcia), Pablo Fornali (65', Isco), Oscar Valentino (65', Unai Lopez), Sergio Camello (65', Randy Teka) Assane Diao (66', Sergi Altimira), Aitor Ruibal (74', Youssouf Sabaly), Alfonso Espino (80', Adri Embarba), Oscar Trejo (80', Isi Palazón), È Giovanni (80', Abde Ezzalzouli), Cedric Bakambu (81', Vitór Roque)
Obiettivi
1-0, 36': Isco Alarcón1-1, 50': Isi
Carte
Arbitro: Victor Garcia Verdura
Arbitro VAR: Juan Luis Pulido Santana, Daniel Jesús Trujillo Suárez
Pathé Ciss (26', Giallo), Álvaro Garcia (35', Giallo), Isi (80',Giallo), Luis Espino (93', Giallo)
Senegal