Auron sarà sulla mappa di questa 83a edizione della Parigi-Nizza, che partirà domenica 9 marzo 2025 del comune di Perray en Yvelines (Yvelines) per arrivo a Nizza, domenica 16 marzo.
La stazione sciistica delle Alpi Marittime non ha potuto ospitare la gara nel 2024, a causa delle nevicate, che hanno costretto gli organizzatori a spostare l'arrivo di tappa a La Madone d'Utelle dove aveva vinto il russo Aleksandr Vlasov. Questa penultima tappa partirà da Nizza, sabato 15 marzo, per arrivare ad Auron dopo 147,8 km. I corridori dovranno affrontare diverse difficoltà, con la salita di Aspremont, quella di Belvédère e soprattutto la salita di La Colmiane, prima di questa finale ad Auron (7,3 km al 7,2%). “Questa doveva essere la novità dell'edizione 2024, speriamo che sia quella bella del 2025”, ha spiegato François Lemarchand, direttore della Parigi-Nizza.
Il giorno successivo, la tradizionale tappa nell'entroterra nizzardo sarà nel menu. Breve ma intensa (119,9 km), partirà e arriverà a Nizza, sulla Promenade des Anglais, e potrà ancora stravolgere la classifica generale della corsa, come quest'anno, quando Matteo Jorgenson ha strappato la maglia gialla a Brandon McNulty. Piccola novità di questa tappa, il ritorno del Col de La Porte all'inizio della tappa, da Lantosque, che non correva più sulla Parigi-Nizza dal 2010. Il resto sarà noto, con il finale dantesco, con la Côte de Peille, il Col d'Eze, e quello dei Quatre chemins, attraverso lo Chemin du Vinaigrier.
Oltre alle tappe della Costa Azzurra, altre tappe dovrebbero dare una scossa alla classifica generale, in particolare con una cronometro a squadre di 28,4 km tra il circuito di Magny-Cours e Nevers, a partire da martedì, o con le coste dell'Ardèche durante la 5a tappa. , giovedì. Il percorso prevede 8 tappe e 1206 km in totale. Christian Prudhomme ha annunciato che Matteo Jorgenson verrà a difendere il suo titolo, “ma non sarà necessariamente il leader della sua squadra (Visma) visto che sarà presente anche Jonas Vingegaard, il due volte vincitore del Tour”. Di fronte alla squadra olandese sarà dura, con Brandon McNulty, Aleksandr Vlasov, Felix Gall, Ben O'Connor, Daniel Martinez e diversi francesi che partiranno da outsider, con Guillaume Martin (Groupama-FDJ), Aurélien Paret -Painter (Décathlon-AG2R) o Lenny Martinez (Bahrein).