Una Stella che illumina il cammino verso la vice-leadership: l'FC Porto vince l'Est

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L'FC Porto ha battuto l'Estrela da Amadora questo lunedì, 2-0, nella 16esima giornata del campionato, e ha approfittato del pareggio del Benfica contro l'AVS (1-1) per salire al secondo posto in classifica. Nico González, al 12', ha segnato l'1-0, e Gonçalo Borges, al 90+3', ha completato il trionfo dei biancoblu, che giocavano in superiorità numerica dal 74', a causa dell'espulsione di Danilo. Veiga.

Vítor Bruno ha mantenuto la sua scommessa su Galeno come terzino sinistro dell'FC Porto, sostituendo solo Nico González, rientrato dopo la squalifica, per Alan Varela, partito dalla panchina. Dalla parte dell'Estrela da Amadora, Ferro è stato eliminato all'ultimo minuto, per un infortunio al ginocchio, con José Faria che esclude anche Miguel Lopes e Alan Ruiz infortunati, oltre a Jovane Cabral, scommettendo su Dramé, Tiago Gabriel, Igor Jesus e Rodrigo Pinho.

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Valutazioni finali dei giocatoriPunteggio flash

Controllato quanto assonnato

La prima iniziativa è stata di Léo Cordeiro, al primo minuto, ma l'occasione per il primo gol è stata dall'altra parte, al 3', quando Fábio Vieira ha lanciato Pepê, da sinistra, degno dell'attenta lettura di Bruno Brígido, che ha lasciato ai piedi del brasiliano. Al 5' Galeno, su cross di Pepê, di testa supera la porta dei Tricolores.

Al 12', su un altro corner dell'FC Porto, battuto da Fábio Vieira, la palla attraversa tutta l'area, senza che nessuno la tagli, finché Nico González, vicino al secondo palo, devia e apre le marcature.

La risposta di Estrela da Amadora arriva al 18', con il cross di Igor Jesus, la palla cade in campo e quasi inganna Diogo Costa, che deve allungarsi, vicino alla linea di porta, per evitare danni maggiori. Al 29', il Porto si avvicina ancora una volta alla porta dei Tricolores, con Pepê che tira alto. Al 40' arriva una grande occasione per i Dragons, con Pepê che serve Samu ma Dramé, da 2 metri d'altezza, rischia un taglio sull'attaccante spagnolo, cedendo in corner.

La partita è proseguita quasi a senso unico, ma praticamente senza tiri in porta e assonnata, nonostante il sostegno proveniente dalla tribuna di Dragão, molto più composta rispetto a giovedì, in Europa League.

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Statistiche dell'intervalloOpta di Stats Perform

Un'altra stella, in meglio

Il secondo tempo inizia senza cambi per entrambe le squadre, ma con Estrela in risalita. Al 52' Kikas subisce fallo da Eustáquio in posizione promettente ma, dopo il calcio di punizione, Rodrigo Pinho tira contro la barriera. Con il passare dell'ora, prima occasione per Estrela da Amadora, con Kikas che serve Léo Cordeiro, che tira forte, la palla devia da Nico González e supera la porta di Diogo Costa.

Percependo l'aumento di produzione della squadra, José Faria ha aggiunto nuovo sangue, con una tripla sostituzione, al 64', con Jovane Cabral, André Luiz e Bucca, al posto di Kikas, Rodrigo Pinho e Paulo Moreira.

Sangue nuovo e superiorità numerica

La verità è che la risposta è arrivata dall'FC Porto, con Fábio Vieira che ha tirato al 66', dopo un passaggio di Martim Fernandes, con un gol, su un'impressionante parata di Bruno Brígido, concedendo in corner e mantenendo Estrela collegata alla partita. .

Vítor Bruno apporta dei cambiamenti subito dopo, al 68', lanciando Francisco Moura e Iván Jaime al posto di Pepê e Danny Namaso, permettendo a Galeno di spostarsi sulla fascia sinistra. Al 72', Galeno mette alla prova la sua mira, molto stonato, prima che l'Estrela da Amadora si riduca a 10, al 74', con Danilo Veiga che riceve il secondo cartellino giallo, dopo un fallo su Francisco Moura.

Espulso per proteste anche José Faria, allenatore del Tricolore. Al 76', Rúben Lima viene ammonito e il gioco perde ancora più qualità, tra falli e diverse interruzioni di gara. Al 77', su punizione, Fábio Vieira serve Nehuen Pérez, che di testa esce, ripetendo il film, al 78', con un'altra palla morta, per il colpo di testa dell'argentino e un'altra grande parata di Bruno Brígido.

Negli ultimi 10 minuti, Estrela ha esaurito i cambi, con Manuel Keliano e Diogo Travassos al posto di Léo Cordeiro e Igor Jesus. La verità è che, dopo l'espulsione, è stato l'FC Porto a minacciare il 2-0, e Nico González, all'82', è andato vicino al gol due volte, procurando a Estrela una deviazione di Dramé in corner. All'84' è Rodrigo Mora a sostituire Fábio Vieira.

Al 87', però, gli animi si fermano a Dragão, quando Rúben Lima calcia una punizione, Martim Fernandes devia e la palla sfiora il palo di Diogo Costa, che viene battuto. All'89' Vítor Bruno ha esaurito i cambi, con Alan Varela e Gonçalo Borges al posto di Eustáquio e Galeno. Ai supplementari Dramé, difensore di Estrela, è passato al centravanti, anche se Diogo Costa non si è più infastidito.

Gol all'esordio

Alla fine è stato l'FC Porto ad approfittare del rischio tricolore per chiudere, al 90+3', la partita con Gonçalo Borges, servito da Rodrigo Mora, che ha segnato 2-0, in quello che è stato il primo gol dei Dragoni. squadra principale.

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Statistiche e highlights delle singole partiteOpta di Stats Perform

Non si può parlare di stelline, perché il Porto ha dominato la partita quasi dall'inizio alla fine, giustificando così il trionfo, che gli consente di scavalcare il Benfica, secondo in classifica, a due punti dalla capolista Sporting.

Migliore in campo Flashscore: Nico González (FC Porto)

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Il raggio d'azione di Nico GonzálezOpta di Stats Perform/AFP

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