François Durovray ha affermato giovedì 12 dicembre che il traffico ferroviario sarà assicurato durante le vacanze, nonostante l'avviso di sciopero mantenuto da numerose organizzazioni sindacali.
Gli utenti della SNCF si aspettavano un dicembre nero, ma per le ferrovie francesi l'orizzonte sembra schiarirsi. Invitato al microfono di Radio Sud questo giovedì 12 dicembre, il ministro dei Trasporti dimissionario François Durovray ha assicurato che “i treni circoleranno a Natale”. “C’è un movimento sociale in corso oggi ma che avrà un impatto minimo sul traffico normale sulle linee principali”ha aggiunto il ministro interrogato da Jean-Jacques Bourdin.
Alla fine di novembre tutte le organizzazioni sindacali della SNCF hanno indetto uno sciopero rinnovabile a partire da mercoledì 11 dicembre alle 19:00. “Abbiamo parlato con i sindacati per spiegare la nostra politica sul trasporto merci ma anche per avviare il dialogo sociale”ha spiegato François Durovray. Da allora due delle quattro strutture coinvolte, Unsa e CFDT, hanno ritirato il ricorso dopo un accordo con il management del gruppo ferroviario, mentre la CGT-Cheminots e Sud Rail lo hanno mantenuto.
Questo appello alla mobilitazione rinnovabile risponde a due richieste sindacali. Da un lato, una moratoria sullo smantellamento di Fret SNCF, i cui 4.500 dipendenti dovranno essere trasferiti il 1° gennaio in due nuove società, Hexafret e Technis. D'altro canto, l'intersindacato desidera interrompere la scissione di SNCF Voyageurs causata dall'apertura alla concorrenza delle linee regionali (TER, Intercités, Transiliens). Come per il trasporto merci, nelle prossime settimane i ferrovieri dovranno essere trasferiti alle imprese che vincono le gare, siano esse filiali della SNCF o operatori concorrenti.
