Cinque momenti salienti da tenere d’occhio nella resa dei conti della Champions League di mercoledì

Cinque momenti salienti da tenere d’occhio nella resa dei conti della Champions League di mercoledì
Cinque momenti salienti da tenere d’occhio nella resa dei conti della Champions League di mercoledì
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L’azione della Champions League si sta riscaldando mentre la sesta settimana culminerà mercoledì, con le squadre che lottano per le posizioni in classifica mentre la corsa per la qualificazione alla fase a eliminazione diretta si intensifica.

Tra gli incontri intriganti, tutti gli occhi saranno puntati sullo scontro tra Juventus e Manchester City, che avrà implicazioni importanti per entrambe le squadre. Arrivano a Torino in un contesto di forma deludente, affrontando la potenziale minaccia di non riuscire a garantire il passaggio diretto agli ottavi di finale.

La Juventus, che aveva iniziato la fase a gironi in modo promettente con le vittorie contro PSV e Lipsia, da allora ha faticato, rimanendo senza vittorie nelle ultime tre partite europee. Tuttavia, sono riusciti a conquistare un punto prezioso nel loro recente incontro con l’Aston Villa, rivale della Premier League.

Questa stagione è stata caratterizzata dai pareggi per la Vecchia Signora, che resta imbattuta in Serie A con quindici partite giocate, ma si trova al sesto posto, staccata di sette punti dai rivali.

Per quanto riguarda il Manchester City, la sua forma recente è motivo di preoccupazione, avendo ottenuto solo una vittoria nelle ultime nove partite. Le difficoltà interne sono state aggravate dalle sconfitte scioccanti contro Sporting e Feyenoord, che sollevano allarme in vista della loro visita a Torino. È interessante notare che il City non ha mai vinto in trasferta contro la Juventus, con tutti i suoi incontri storici avvenuti prima che Pep Guardiola prendesse il timone.


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Borussia-Barcellona: le formazioni titolari

Nel frattempo, la Primera Liga portoghese ha ronzato intorno allo Sporting, in particolare ora che l’ex allenatore Ruben Amorim ha preso le redini del Manchester United. Tuttavia, il Benfica ha continuato tranquillamente a fare i suoi affari, ottenendo vittorie notevoli, incluso uno straordinario 4-0 sull’Atlético de Madrid. Anche se sconfitto di misura dal Bayern Monaco, la prestazione fiduciosa del Benfica contro squadre del calibro del Monaco rende la prossima partita casalinga contro il Bologna un’opportunità cruciale per avvicinarsi alla qualificazione a eliminazione diretta.

Jamie Gittens è emerso come una stella del Borussia Dortmund in questa stagione, e la forma della giovane ala è a dir poco impressionante. A soli 20 anni, Gittens ha segnato nelle sue ultime tre partite in Bundesliga, compreso uno splendido gol contro il Bayern. In Champions League, ha segnato quattro gol e un assist in cinque partite, portando la squadra di Nuri Şahin in una posizione favorevole per avanzare alla fase a eliminazione diretta, alleviando la pressione sul giovane allenatore in mezzo alle difficili prestazioni nazionali.


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Arsenal-Monaco: le formazioni titolari

L’ultimo test per Gittens e Dortmund coinvolge niente meno che il Barcellona, ​​con l’ex eroe del Dortmund Robert Lewandowski. Con le linee difensive alte impiegate dall’allenatore Hansi Flick e Gittens che ha già trovato la rete contro il Real Madrid, sarà ottimista nel lasciare il segno nella gara. Una convocazione nella nazionale inglese di Thomas Tuchel sembra inevitabile per il giovane talento.

La recente ripresa dell’Arsenal ha colpito un muro con un deludente stallo per 1-1 contro il Fulham domenica, e devono affrontare una dura battaglia contro il Monaco all’Emirates, in particolare con le continue preoccupazioni in difesa. I giocatori chiave Gabriel e Riccardo Calafiori sono in dubbio, mentre anche Jurriën Timber, Oleksandr Zinchenko e Thomas Partey rimangono come punti interrogativi.


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Il Monaco di Adi Hütter è terzo nel campionato di casa, eguagliando la posizione dell’Arsenal in Premier League, ma la Champions League li vede in svantaggio solo per differenza reti, entrambi con dieci punti dopo cinque partite. Dopo il successo contro il Barcellona, ​​il Monaco affronta questa partita senza trepidazione, dato che l’ultimo incontro con l’Arsenal negli ottavi di finale del 2014/15 si è concluso con una famosa sorpresa.

D’altro canto, la stagione d’esordio dello Slovan Bratislava in Champions League non è stata facile, affrontando una dura battaglia contro l’Atlético Madrid di Diego Simeone. Un’altra potenziale sconfitta li vedrebbe unirsi a uno scoraggiante elenco di squadre che hanno perso le prime sei partite nella competizione. Tuttavia, sarebbero riusciti a sfidare le probabilità ed evitare questo sfortunato destino? Solo il tempo lo dirà.

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