Chiave di volta
Una donna che ha accusato il rapper statunitense Sean “Diddy” Combs (55) di violenza sessuale sta ora intraprendendo un’azione civile anche contro il produttore musicale e rapper Jay-Z.
Il musicista 55enne ha negato con veemenza le accuse di stupro mosse dalla donna anonima. In una lunga dichiarazione, parla di accuse “idiotiche” avanzate dall’avvocato del querelante, Tony Buzbee.
Accusa di tentato ricatto il titolare di uno studio legale a Houston, nello stato americano del Texas. Buzbee contava sul fatto che lui, Jay-Z, accettasse di risolvere il caso pagando una somma di denaro. Invece ora vuole agire contro l’avvocato per frode, ha annunciato il rapper.
Buzbee ha annunciato in ottobre di rappresentare 120 persone con accuse contro il rapper Sean Combs. Da allora lo studio legale ha intentato diverse cause civili da parte di uomini e donne per presunta violenza sessuale. Uno dei querelanti anonimi afferma di essere stato drogato a una festa quando aveva 13 anni nel 2000 e violentato da Combs, secondo quanto riportato dai media statunitensi. Questa causa è stata ora nuovamente intentata in tribunale a New York, anche con Jay-Z come imputato.
In un comunicato, gli avvocati di Combs hanno parlato di “spudorate trovate pubblicitarie” da parte dello studio legale Buzbee per ottenere pagamenti in denaro dalle celebrità attraverso la menzogna. Anche Combs è vittima di questa campagna di menzogne.
Combs è in custodia da settembre. Il rapper è accusato dalla Procura di New York di traffico sessuale, criminalità organizzata e altri reati. Combs si è dichiarato non colpevole. Il processo inizierà provvisoriamente a maggio.
Il rapper Jay-Z, il cui vero nome è Shawn Carter e che ha raggiunto il successo mondiale con canzoni come “Empire State of Mind” e “Crazy in Love”, è sposato con Beyoncé (“Break My Soul”) dal 2008. Hanno tre figli.
Nella sua dichiarazione, Jay-Z scrive di essere preoccupato per la sua famiglia. Lui e sua moglie ora avrebbero dovuto parlarne ai loro figli, perché i loro amici avrebbero visto gli articoli sulla stampa e avrebbero fatto domande.
SDA
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