Serata storica per la Deportiva Minera, un club umile con un allenatore di altissimo livello e una squadra che resterà impressa nella memoria del Llano del Beal. I Murciani hanno portato la partita ai rigori e l’hanno presa molto meglio. Hanno segnato per la squadra di Popi Pérez Britos, Sanchís, Vera e Mas mentre solo Jordán e Conechny hanno segnato per l’Alavés. Abde e Protesoni hanno lanciato malissimo, senza personalità. La prima partita con Chacho Coudet in panchina fu un fiasco totale.
La distrazione di Glorioso in questo momento è ai massimi livelli ed i giocatori sono chiaramente in uno stato depresso. Se ti ritrovi ad affrontare un rivale iper-motivato, allora qualunque cosa accada, accade. La partita è stata pareggiata nei tempi regolamentari e La Minera è passata in vantaggio alla fine del primo tempo supplementare con un gol del neo entrato Baradji, giocatore del Mali. In realtà l’iniziativa sul tabellone l’hanno sempre avuto loro: 1-0, 1-1, 2-1 e 2-2.
Appena iniziato il secondo tempo supplementare, fallo di mano in area di Morante che realizza il 2-2 ed espulso per il difensore murciano. Kike García ha segnato la doppietta. Con uno in meno la Minera tornò indietro e si difese alla meglio dalla tempesta. Sognavo di arrivare al girone di rigore con quasi tutta la squadra coinvolta in compiti difensivi. La palla gli è durata poco ed è riuscito a malapena a superare il centro del campo. Ma l’Alavés, tranne Kike García, ha concluso come se fosse una squadra di bambini.
La sostituzione di Owono a Cartagena inizialmente ha sorpreso, ma Coudet non è venuto a regalare minuti. Sivera ha giocato nell’undici titolare con uno schema che piace all’argentino: quattro difensori, un perno che si inserisce per far uscire i terzini, tre centrocampisti e due attaccanti. Nella squadra di Popi Pérez, il tradizionale 4-3-3. La squadra murciana è nella Seconda Federazione ma ha mostrato solvibilità e forza.
In effetti, le prime due occasioni dei locali sono state il risultato di perdite in un’area compromessa. Petcoff e Ferrón stavano per segnare con appena mezzo minuto di differenza. A poco a poco, la squadra basca ha preso il controllo della partita e Toni Martínez ha sfiorato il gol in due occasioni. Anche se a colpire la porta avversaria è stato José Mas, un grande calciatore che ha crossato perfettamente il suo tiro. Ammoniti Villalibre e Tenaglia, ma all’intervallo la partita finisce 1-0.
I primi colpi di scena della ripresa arrivano dai locali con Ferrón dopo un buon servizio di Mas e Domi Pujante. Chacho Coudet spostò l’albero ed eliminò Conechny e Kike García. Questo secondo giocatore ha segnato il gol del pareggio al 60′. Poi Carlos Vicente e Joan Jordán hanno potuto completare l’opera perché, con il passare dei minuti, lMinera ha avuto più problemi a chiudere bene la boa. Ma sono stati coraggiosi, hanno accumulato gente e hanno anche sfruttato le loro occasioni. Ad esempio con i falli cross lanciati da Omar Perdomo. Alla fine dei 90 minuti è pari a 1. Tutto si sarebbe risolto molto più tardi.
Sport minerari
Cambiamenti
Kike Garcia (54′, Asier Villalibre), Tomas Conechny (54′, Jon Guridi), Sergio Cortado (63′, Domingo Pujante), Javi Vera (63′, Francis Ferrón), Abde Rebbach (76′, Toni Martinez), Luca Romero (76′, Carlos Vicente), Carlo Benavidez (84′, Nahuel Tenaglia), Diego Sheffield (87′, Monty), Fran Molina (87′, Juanmi Heredero), André Guevara (90′, Antonio Bianco), Raúl Sanchis (94′, Berretto), Sandji Baradji (99′, Omar Perdomo)
Obiettivi
1-0, 32′: Josè Mas1-1, 59′: Kike Garcia2-1, 106′: Sandji Baradji2-2, 107′: Kike Garcia
Carte
Arbitro: Juan Martinez Munuera
Monty (72′, Giallo), Sergio Cortado (77′, Giallo), Antonio Bianco (78′, Giallo), Fran Molina (90′,Giallo), Javier Vera (91′, Giallo), David Morante (106′,Rosa)