l'essenziale
Un terremoto di magnitudo 7 ha colpito giovedì gli Stati Uniti vicino alla costa della California settentrionale, innescando un’allerta tsunami su gran parte della costa del Pacifico, dall’Oregon a Santa Cruz. Le autorità avvertono del rischio di inondazioni costiere e di forti correnti che potrebbero durare diverse ore.
Un potente terremoto di magnitudo 7 ha colpito giovedì vicino alla costa della California settentrionale, ha annunciato l'Istituto di geofisica degli Stati Uniti (USGS), attivando l'allerta tsunami. Il terremoto ha colpito intorno alle 18:44 GMT a una profondità di 10 chilometri vicino alla cittadina di Eureka, secondo l'USGS. L'allarme tsunami riguarda gran parte della costa del Pacifico a nord di San Francisco.
Secondo il Los Angeles Times l'allerta si estende dall'Oregon fino precisamente a nord di Santa Cruz. Questi allarmi avvertono anche del rischio di diffuse e pericolose inondazioni costiere, accompagnate da forti correnti, che potrebbero persistere per diverse ore dopo l’ondata iniziale.
“Sulla base dei parametri preliminari del terremoto […] pericolosi tsunami sono possibili per le coste situate entro 300 chilometri dall'epicentro del terremoto”, hanno annunciato le autorità americane, precisando che nessuna zona è stata ancora colpita da un'onda gigante, ma che tutti coloro che si trovano nelle vicinanze della costa devono essere consapevoli del rischio coinvolto.
