Alex Ledermann
Notizie della BBC, Washington
Ero in tribunale quando Hunter Biden è stato dichiarato colpevole di tre reati per possesso illegale di armi da fuoco.
Tutti i giornalisti in fila davanti alla porta dell'aula straripante del tribunale, in attesa della lettura del verdetto.
“Colpevole”, abbiamo sentito e siamo corsi giù per le scale, fuori dalla porta per allertare le nostre squadre in attesa fuori.
Non erano ammessi telefoni all'interno del tribunale.
Il verdetto è arrivato poco più di una settimana dopo che l'ex presidente e ora presidente eletto Donald Trump è stato dichiarato colpevole di 34 capi d'accusa di falsificazione di documenti aziendali per pagamenti in denaro nascosti a un'attrice di film per adulti.
Anch'io ero in quel tribunale di New York e la decisione in quel momento sembrò epocale.
Ciò che abbiamo imparato nelle settimane e nei mesi successivi è che nessuno dei due verdetti avrebbe avuto un impatto sulle elezioni tanto quanto si pensava in quel momento.
Gli elettori repubblicani hanno sostenuto fermamente Donald Trump e la candidatura di Joe Biden non sarebbe durata nemmeno fino alla Convenzione nazionale democratica.
Con la sentenza di Trump a New York ora in pausa, le sue accuse federali cadute e Hunter Biden graziato, quel momento si è rivelato ancora più fugace.