Per questo evento che sarà “guardato da tutto il mondo”, “ci siamo ispirati molto a quanto realizzato durante la cerimonia di apertura dei Giochi Olimpici, sia per la gestione delle cerimonie stesse che per le modalità di accoglienza del pubblico e misure regolamentari di sicurezza”, precisa il prefetto Nuñez in un’intervista a “Parisien”.
“Geograficamente parlando, è una piccola parte della cerimonia di apertura dei Giochi Olimpici”, aggiunge. Per questo evento, che si svolge in un contesto di “altissimo livello di minaccia terroristica, come durante le Olimpiadi”, saranno mobilitati “diverse migliaia” di agenti di polizia e gendarmi, nonché soldati del sistema Sentinel. “Non vi è stata, a mia conoscenza, alcuna reale minaccia per l'evento”, precisa il prefetto.
La BRI (Brigata di ricerca e intervento) sarà in “riserva di intervento” e i “tiratori di precisione” effettueranno “sorveglianza sui punti più alti”, precisa ulteriormente.
Attesi una cinquantina di capi di Stato
Per la riapertura della cattedrale sono attesi una cinquantina di capi di Stato. Alla piazza e all'edificio, la cui capienza è massima di 3.000 persone, potranno accedere solo gli ospiti, ricorda il prefetto di polizia.
Sulle piattaforme alte vicine all'edificio sarà allestita una “zona” per accogliere il pubblico. Potranno accedervi un massimo di 40.000 persone. Verrà istituito un perimetro antiterrorismo noto come SILT. Comprenderà “tutta l’Île de la Cité e gran parte delle banchine della riva sinistra (della Senna, ndr), dal Pont de la Tournelle al Pont Neuf”, spiega Nuñez.