Commenti raccolti da Guy Dumur
Pubblicato il 1 dicembre 2024 alle 16:00
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Colloquio Nel 1989, Isabelle Huppert, allora 35enne, aveva già al suo attivo decine di ruoli nel cinema e nel teatro. Per “Le Nouvel Observateur”, descrive a Guy Dumur quella che definisce “la sua vita normale di attrice”.
Per andare oltre
Dopo “A Women's Affair”, film duro di Claude Chabrol, Isabelle Huppert appare oggi in un ruolo più civile, poiché è nella commedia di Ivan Turgenev “Un mese in campagna”. Vestita alla moda del 1850, sarà una giovane donna combattuta tra desiderio e modestia.
Il nuovo osservatore. – Sei tornato a teatro dopo tanti anni. Quando è stata l'ultima volta?
Isabelle Huppert – Undici anni fa, per “Non scherziamo con l'amore”, diretto da mia sorella Caroline. È stato con lei che ho iniziato, nel 1973, a interpretare “Jack lo Squartatore” in un caffè-teatro. L'anno successivo sono stato in un'opera di Varoujean, al Petit-Odéon, poi a Reims, con Robert Hossein, per un adattamento di…
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