Dopo la scarsa prestazione dei suoi giocatori al Mosson, Bruno Genesio si è rammaricato del mancato coinvolgimento offensivo dei settentrionali per partire con i tre punti.
L’allenatore del Lille Bruno Genesio si è rammaricato”la mancanza di qualità con la palla nel secondo tempo» dei suoi giocatori, incapaci di imporsi domenica sul campo della lanterna rossa Montpellier (2-2).
«Abbiamo proposto troppo poche cose per essere più pericolosi, per creare più situazioni e per tutelarci», ha giudicato l'allenatore del nord. “Sappiamo che in questo tipo di partite tutto è possibile fino alla fine, ma penso che ci fosse un modo, invece di entrare nella lotta, nel duello, come ci ha costretto a fare il Montpellier, per giocare con più maestria tecnica.“, ha sottolineato.
Mancanza di freschezza fisica a quattro giornate dalla vittoria a Bologna (1-2), in Champions League, mancanza di controllo collettivo o eccesso di nervosismo? Il Lille ancora una volta ha negoziato male alla fine della partita e ha sprecato l'opportunità di salire sul podio della Ligue 1 a spese del Marsiglia.
«C'è stata delusione, inevitabilmente rimpianti. Quando succede di nuovo, sarà tre volte in breve tempo, una volta a Nizza, una volta contro il Lione in casa, stasera, non è necessariamente solo un caso“, riconobbe Genesio.