Atlético-MG o Botafogo? Chi sarebbe il miglior campione della Libertadores per l'Inter? Questa è la domanda che buona parte dei tifosi della Colorada si pone questo sabato in vista della finale della competizione sudamericana disputata a Buenos Aires e delle ultime settimane decisive del Brasileirão.
In termini pratici, il Botafogo campione aprirebbe un altro posto diretto nella Libertadores del prossimo anno e confermerebbe l'Inter nella fase a gironi della massima competizione americana. L'Inter è a sei punti dal San Paolo (59), l'unica squadra che potrebbe ancora, matematicamente, escludere la squadra di Roger Machado dalla zona classifica del torneo di Conmebol.
Inoltre il settimo posto – oggi Cruzeiro, con 48 punti – non può raggiungere il San Paolo, che è al sesto posto. Si scopre che il Flamengo, quinto, si apre un altro posto nella Libertadores per essere stato campione della Copa do Brasil. Il G-8 potrebbe quindi essere confermato con la squadra campione di Rio. E il Corinthians, al nono posto, lotterebbe con gli occhi spalancati per un altro posto.
L'Inter affronta il Flamengo per continuare a sognare il titolo nazionale
Per continuare a sognare il titolo brasiliano, l'Inter deve conquistare i restanti nove punti del campionato nazionale e sperare in risultati paralleli da Botafogo e Palmeiras. Nell'ipotesi in cui l'Inter ottenesse 74 punti, la squadra di Rio non riuscirebbe a battere il San Paolo all'ultimo turno. Se pareggiassero, il Colorado dovrebbe recuperare una differenza di sei gol.
Nella controversia contro il Palmeiras il calcolo è più complicato. La squadra di Abel Ferreira non riesce a segnare quattro dei sei punti ancora in palio, dato che ha una vittoria in più in campionato dal primo turno.