Tutti i mezzi sono buoni per difendere il tuo cliente. L’avvocato di Moustapha Diakhaté, Me Amadou Sall, ritiene che il suo cliente sia vittima di una cattiva interpretazione o traduzione delle sue parole. “Moustapha Diakhaté ha un ouolof di Baol. L’ouolof di Baol è diverso dall’ouolof di Ndakaru”, ha spiegato l’ex legale dell’ex deputato, che supporta le sue osservazioni con aneddoti sulla lingua Ouolof che può essere interpretata o tradotta in modo diverso a seconda delle etnie.
L’abito nero ha spiegato poco prima che i fatti contestati all’ex parlamentare Moustapha Diakhaté non rientrano nell’ambito della criminalità informatica. “Non sono i discorsi politici ad essere presi di mira dal crimine informatico. Bisogna smetterla, sarei molto educato ma molto violento. A volte è per pigrizia che si arriva a conclusioni affrettate invece di “sedersi un attimo a pensare e dirsi , ci sono cose che dobbiamo fare come orafi (…) un solo fatto non può dar luogo a due convinzioni…”, conclude Me Sall. “L’unica accusa contro di lui è di aver insultato gli elettori di Pastef”, ha sostenuto il suo avvocato Me Amadou Sall durante la sua detenzione presso la divisione criminalità informatica.
Senegal