L’FC Lugano gioca le partite casalinghe della Conference League a Thun. Per Renato Steffen questa è una benedizione sotto mentite spoglie.
Con la vittoria di giovedì sera contro il KAA Gent (ore 21 diretta su blue Sport), il Lugano potrebbe compiere quello che potrebbe essere il passo decisivo verso la fase a eliminazione diretta della Conference League. I ticinesi possono giocare in casa, anche se non è del tutto corretto: per regolamento UEFA, il Lugano deve giocare le partite casalinghe internazionali alla Stockhorn Arena di Thun.
Questo è particolarmente speciale per Renato Steffen. Il 41 volte nazionale ha iniziato la sua carriera professionale all’FC Thun. “Per me è come tornare a casa. La prima partita è stata molto speciale (ndr: vittoria per 3:0 contro Helsinki in ottobre), ho avuto di nuovo davanti agli occhi i miei primi colloqui e le mie prime partite”, dice Steffen in un’intervista a Blue Sport. Per lui è sempre bello ritornare nell’Oberland bernese. “Ho un bellissimo ricordo di Thun.”
Dopo l’amara sconfitta per 1:4 contro il Topola nell’ultima partita di Conference League, Steffen e soci si sfidano oggi. Tuttavia, il compito contro il Gent sarà tutt’altro che facile. I belgi hanno anche vinto due partite su tre finora e sono stati battuti solo 4-2 in casa del Chelsea.
Anche il Gent ha uno svizzero, Franck Surdez. Scopri cosa dice Uli Forte, ex allenatore di Surdez allo Xamax, del giocatore della Nazionale U21 su Blue Sport nel seguente video.
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