L’allenatore del Marocco Lamia Boumhdi parla ad “Al-Youm 24” della vittoria del titolo continentale con Mazembe – Al-Youm 24

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Lamia Boumhdi, allenatrice congolese del TP Mazembe, ha confermato di essere molto contenta di aver ottenuto il titolo della Women’s African Champions League, essendo la prima allenatrice marocchina e araba a raggiungere questo risultato, spiegando che la sua felicità è aumentata perché l’incoronazione è stata ottenuta nel suo paese , Marocco.

Lamia ha aggiunto, in una dichiarazione esclusiva ad Al-Youm 24, che la Royal Army è stata supportata dai suoi grandi tifosi nella partita finale, cosa che l’ha costretta a mettere in guardia i suoi giocatori su questo argomento, dato che la partita era molto diversa dalle precedenti, sottolineando che è tornata ad avvertire i giocatori tra i due tempi per evitare una ripetizione dello scenario della partita della fase a gironi, soprattutto perché i compagni di squadra di Sanaa Masoudi potrebbero restituire il risultato in qualsiasi momento.

Boumhdi ha spiegato di aver chiesto alle giocatrici di rimanere molto concentrate durante tutta la partita, per paura di una rimonta delle donne militari nel risultato, come è avvenuto nella partita del primo turno, dove sono riuscite, quindi le ha esortate a fare continua pressione Le difese del Royal Army alla ricerca del secondo gol hanno sigillato il risultato e il titolo, cosa che sono riusciti a ottenere con una pressione continua, ma hanno sprecato un torrente di occasioni da rete.

L’allenatore congolese del Mazembe ha indicato, nella sua dichiarazione al sito Al-Youm24, che l’Esercito Reale resta una squadra forte e gioca sempre i ruoli presentati, per non parlare del fatto che partecipa sempre alla Champions League africana, quindi resta una candidata alla vittoria. il titolo.

Lamia Boumhdi ha concluso le sue dichiarazioni sottolineando che la sua formazione fuori dal Regno del Marocco le darà una grande esperienza professionale, che cristallizzerà e porterà un giorno in Marocco, supervisionando una delle squadre nazionali, ovvero la nazionale femminile marocchina.

La Royal Army non era riuscita a conquistare il secondo titolo continentale della sua storia, dopo la sconfitta per 1-0 contro il congolese TP Mazembe, nella partita disputata sabato scorso, sul campo dello stadio Al-Abdi di El Jadida, per la finale della Champions League femminile africana.

Boumhdi ha precedentemente supervisionato la squadra nazionale femminile marocchina per gli under 17 e under 20, e quest’ultima ha vinto una medaglia di bronzo ai Giochi africani, che il Marocco ha ospitato nel 2019.

L’ex nazionale marocchina ha inoltre supervisionato il club sportivo femminile Wydad, nonché la formazione delle giocatrici nel complesso calcistico Mohammed VI, nell’ambito del programma “Studio e sport”.

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