LeBron e i Lakers annegano a Phoenix – I Rockets nei quarti di finale di Coppa – Riepilogo NBA

LeBron e i Lakers annegano a Phoenix – I Rockets nei quarti di finale di Coppa – Riepilogo NBA
LeBron e i Lakers annegano a Phoenix – I Rockets nei quarti di finale di Coppa – Riepilogo NBA
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Con la vittoria dei Suns (2-1), il Gruppo B della Western Conference è di nuovo aperto, con Lakers, Suns e Spurs tutti sul 2-1. I Suns hanno beneficiato di una vittoria significativa che ha migliorato il loro differenziale di punti, grazie in gran parte al ritorno di Kevin Durant (23 punti, 9/17 FG) e Bradley Beal (23 punti, 10/15 FG).

Il miglior giocatore dei Suns è stato Devin Booker, che ha smantellato i Lakers con 26 punti e dieci assist. Nel terzo quarto, l’All-Star ha segnato undici punti, consentendo ai Suns di portare quel periodo sul 36-18. LeBron James è andato vicino alla tripla doppia per gli ospiti, chiudendo con 18 punti, 8 rimbalzi e 10 assist. Tuttavia, il 39enne non è mai riuscito a imporre la sua influenza sul gioco. Anthony Davis è stato il capocannoniere dei Lakers con 25 punti, 15 rimbalzi e 4 stoppate.

Phoenix ora deve affrontare San Antonio, che si è anche preso cura dei propri affari. Per la quarta volta in questa stagione, gli Spurs hanno sconfitto lo Utah, con Victor Wembanyama che ha brillato con 24 punti (13/23 FG), sette rimbalzi e tre stoppate. Sebbene i Jazz fossero in testa nel terzo quarto, sono caduti in una corsa dalla quale non sono riusciti a riprendersi.

Alperen Sengün ha realizzato una tripla doppia con 22 punti (9/23 FG), dieci rimbalzi e undici assist per i Rockets, ma ha mancato un’occasione fondamentale per chiudere la partita alla fine del regolamento quando è stato eliminato mentre guidava da Rudy Gobert . Al contrario, anche il capocannoniere dei Wolves Anthony Edwards (29 punti, 10 rimbalzi) non è riuscito a segnare, mandando così la partita ai tempi supplementari.

Ai tempi supplementari, i Rockets hanno ottenuto un parziale di 11-0, conquistando il posto nei quarti di finale con tre vittorie su tre partite. Il Minnesota (1-2), invece, ha solo possibilità teoriche nel Gruppo A della Western Conference.

Lo stesso si può dire per i Miami Heat (1-2), che sono caduti contro i Milwaukee Bucks (3-0) senza Giannis Antetokounmpo. Il fuoriclasse greco si è infortunato al ginocchio durante il riscaldamento, lasciando Damian Lillard a brillare con 37 punti (8/13 da tre) e dodici assist in sua assenza. Milwaukee ha condotto l’intera partita fino a 22 punti, prima che le cose si irrigidissero nel quarto quarto.

Jimmy Butler (23 punti) ha pareggiato il match a quattro minuti dalla fine, ma due triple di AJ Green hanno fornito il necessario cuscino per i Bucks mentre la partita volgeva al termine. Brook Lopez (13 punti, 3 stoppate) ha bloccato in particolare una tripla di Tyler Herro (18 punti, 5/14 FG), con la guardia degli Heat che ha poi mancato un altro tiro che avrebbe potuto dare la vittoria a Miami.

Nel frattempo, i Chicago Bulls (2-1) hanno compiuto con sicurezza il loro dovere contro Washington (0-3), aumentando l’eccitazione nel Gruppo B dell’Est. Con Chicago, Atlanta e Boston tutte sul 2-1, Cleveland (1-1) ha ancora una partita in mano. Tutti i titolari dei Bulls hanno segnato in doppia cifra, con Coby White (21 punti) in testa. Sul fronte opposto, Kyle Kuzma (23 punti) ha raccolto il maggior numero di punti per Washington.

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