Fedina penale
Nel marzo 2001, la Corte d’appello di Bruxelles ha condannato Yassine Akki per stupro su minore. La vittima aveva+16 anni compiuti” al momento dei fatti. Aveva circa vent’anni. Il Molenbeekois è stato poi condannato a 4 anni di reclusione con 5 anni di sospensione per la metà della pena. Il 20 ottobre 1998 il tribunale penale lo ha condannato a 10 mesi di carcere per furto con scasso, scasso o chiavi false.
La decisione di non nominare Akki assessore”segue i fatti relativi ad una condanna giudiziaria riguardante fatti avvenuti quando Yassine Akki aveva 19 anni”, specifica il PS. “Questi fatti risalgono a circa trent’anni fa e da allora Yassine Akki si è pienamente reintegrata nella società. Oggi ha 48 anni, ha messo su famiglia, è sposato, padre di sei figli, ed è impegnato nell’azione politica a favore delle popolazioni più vulnerabili di Molenbeek.”
Il PS si imbarca con il PTB a Molenbeek; a Schaerbeek le tensioni tra PS e MR si stanno lentamente allentando
La maggioranza PS-PTB non è minacciata
“Nell’interesse esclusivo dei residenti di Molenbeek e dei miei elettori, che hanno riposto in me la loro fiducia, ho scelto di fare un passo da parte per non danneggiare l’establishment della maggioranza che domenica i residenti di Molenbeek possono contare sulla mia determinazione a continuare le mie lotte per una maggiore giustizia sociale”ha dichiarato Yassine Akki.
Si prevede che l’assessore uscente Jamel Azaoum lo sostituirà come candidato assessore.
Yassine Akki resta consigliere comunale. Questo ritiro non avrà quindi alcun impatto sull’equilibrio politico di Molenbeek poiché i suoi 820 voti di preferenza rimarranno nel paniere socialista. La maggioranza del PS-PTB non è quindi indebolita da questi cambiamenti.